PIETRASANTA. “Carissimo Igor, so che non leggerai mai queste poche righe ma scriverti è come poterti immaginare ancora assieme a noi. Il nostro è sempre stato un rapporto “tumultuoso” ma fondato, almeno da parte mia, su di una profonda stima. Io, che di arte so veramente poco, ho avuto l’onore ed il piacere, di conoscerti durante l’inaugurazione della Sala del Consiglio Comunale di Pietrasanta, voluta dal mio predecessore, che tu hai affrescato ed arredato con grande amore, forse poco adatta per un Consiglio Comunale, ma sicuramente un pezzo di Arte Contemporanea unica nel suo genere”.
A scrivere a Igor Mitoraj è l’ex sindaco di Pietrasanta, Massimo Mallegni.
“Durante tutti gli anni successivi abbiamo avuto modo di confrontarci più volte sul futuro della nostra Città e di conoscersi molto meglio. Non sei un tipo facile, ma io forse meno di te, ed è stato probabilmente questo che ci ha reso amici.
Hai dato molto a Pietrasanta ma credo di poter dire che anche Pietrasanta ti ha ricambiato con grande generosità e sono molto contento, dopo vent’anni dal tuo arrivo nella nostra terra, di averti conferito la Cittadinanza Onoraria.
Grazie anche a te oggi Pietrasanta è la “Piccola Atene” e le tue opere resteranno a perenne memoria di un grande uomo e di un grande artista.
In questo momento cosi difficile, rivolgo un mio personale pensiero all’Amico Jean Paul Sabatiè, una persona speciale che con la sua sensibilità ha contribuito a rendere tutto ciò che hai rappresentato una cosa unica al mondo nel mondo.
Ciao Igor, sono certo che la dove sei adesso riuscirai ad incantare tutti come hai fatto con noi durante tutta la tua vita terrena”.
