FORTE DEI MARMI. “Abbiamo appreso che il Comune di Seravezza è stato premiato per l’invito a bere cocktail senza alcol. Bella cosa, ma l’ACAT ed il Presidente della Sezione Versiliese dell’Associazione, Bruno Vangelisti, avrebbero dovuto ricordarsi anche del Comune di Forte dei Marmi che, da anni ormai, segue questa problematica con attenzioni che vanno dall’accoglienza degli soci ACAT nella sede del Distretto Sanitario di Carannna, a iniziative locali per propagandare l’idea di limitare l’uso di sostanze alcoliche, all’impegno di persone del paese nel sostenere le iniziative ed alcune manifestazioni dell’Associazione”.

Lo scrive il Gruppo d’Opinione via Versilia-Forte dei Marmi.

“Un buon modo di comportarsi avrebbe voluto che i Comuni aderenti all’iniziativa dell’aperitivo analcolico fossero stati trattati tutti allo stesso modo considerando che, oltretutto, in certe realtà cittadine è ben più difficile far passare certi messaggi anziché in altre e che questo comporta un impegno ed un lavoro maggiore.

Un conto, cara ACAT e caro Presidente, è premiare un cocktail ed un pubblico esercizio; un altro è valutare le istituzioni, comunali in questo caso, con la bilancia del farmacista.

Il Gruppo d’Opinione via Versilia crede che i Comuni che aderiscono alle iniziative in materia di prevenzione di alcol debbano, tutti, avere lo stesso trattamento”.

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