dal nostro inviato

ROSIGNANO. I numeri, più della prestazione, giustificano la grandezza del Viareggio. Che a Rosignano non dispensa un calcio da letteratura, cogliendo tre punti che fanno morale ma soprattutto comodo. Terzo successo in otto giorni, il quarto su quattro trasferte. Due gol, uno per tempo, bastano per stendere i padroni di casa.

Una partita scorbutica, perché il terreno del “Solvay” è gibboso e perché il Rosignano basa il suo gioco sui lanci dalle retrovie per la punta Colombi, costantemente tenuta a bada da Monopoli e Visibelli. Le zebre – prive dello squalificato Reccolani – faticano nell’articolare una manovra efficace. Buglio prende per l’occasione fascia da capitano e chiavi del centrocampo con Mariani e Caciagli a protezione. Foresta esordisce dal primo minuto.

Tanti falli, tanti errori. Le due squadre spesso pasticciano quando si tratta di impostare. Motivo per cui il conto delle occasioni scarseggia per i primi quaranta minuti. Poi la fiammata del Rosignano, con Borselli che si beve Chelotti e aggira Michelotti, salvato da Visibelli, che spazza via. Viareggio sornione e letale in prossimità dell’intervallo, proprio come mercoledì contro il Real Forte Querceta: Benedetti lavora un pallone sulla destra, lo serve a Tamberi che lo spinge in rete, senza nemmeno saltare. Prima del gol, però, c’era un rigore netto per le zebre (fallo di mano in area di Diouf non ravvisato da arbitro e guardalinee).

I locali nella ripresa non cambiano passo, il Viareggio si limita ad amministrare. Resta in superiorità numerica dopo l’entrataccia di Oussou su Scandurra meritevole dell’espulsione (16′) e affonda per la seconda volta alla mezz’ora dal dischetto: l’arbitro giudica falloso l’intervento di Skenderi su Tamberi e assegna il penalty. Dopo l’errore di Buglio a Camaiore, stavolta l’esecuzione tocca a Scandurra. Che spiazza Frongillo e fa 2-0.

Rosignano nervoso e stanco, Viareggio in totale controllo del match sino al termine, senza rischiare. Si chiude una settimana perfetta, con tre vittorie in una settimana e la consapevolezza di aver compreso quale sia la giusta mentalità per affrontare un campionato, quello di Eccellenza, pieno di insidie.

ROSIGNANO-VIAREGGIO 0-2

ROSIGNANO (4-4-1-1): Frongillo; Pashja, Oussou, Diouf, Landi; Francalacci, Angiolini (22′ st Rispoli), Skenderi, Borselli (44′ st Barnini); Esposito (26′ st Spinapolice); Colombi. (Cappellini, Brunetti, Cipriani, Diallo). All. Polzella.

VIAREGGIO (4-3-3): Michelotti; Chelotti, Visibelli, Monopoli, Foresta; Mariani, Buglio, Caciagli; Benedetti (44′ st Bertoli), Scandurra (39′ st Fiaschi), Tamberi (34′ st Discetti). (Carpita, Martinelli, Signorini, Chimenti). All. Tognarelli.

Arbitro: Salama di Ostia Lido.

Reti: 45′ pt Tamberi, 31′ st Scandurra (rig).

Note: espulso al 16′ st Oussou (Rosignano). Ammoniti Borselli, Skenderi (Rosignano), Chelotti, Monopoli (Viareggio). Recuperi 2′ pt, 5′ st.

Gabriele Noli

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calcio eccellenza toscana rosignano viareggio

ultimo aggiornamento: 19-10-2014


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