dal nostro inviato
ROSIGNANO. Vincere aiuta a vincere. Il Viareggio ha ottenuto ciò che più contava. E pazienza se la squadra a Rosignano non ha brillato. Può sorridere Paolo Tognarelli, che pur applicando un costante turn-over ha ricevuto risposte confortanti dai suoi giocatori. “I nove punti conquistati in una settimana ci danno una bella spinta – ammette – siamo coscienti che abbiamo sofferto forse più di mercoledì, ma che disponiamo di qualità che sappiamo tirar fuori nei momenti decisivi. A noi mancava Reccolani, non dimentichiamolo. Il Rosignano ci pressava continuamente nel primo tempo, pur non rendendosi mai pericoloso. Nella ripresa loro hanno mollato e noi ne abbiamo approfittato. L’espulsione ed il rigore ci hanno permesso di gestire meglio il risultato”.
Tognarelli gongola, ma non si illude. Ancora troppo lungo il cammino per esultare. Eppure dalla difesa sono arrivate indicazioni confortanti. Per la seconda volta di fila, infatti, Michelotti ha mantenuto la porta inviolata. “Un altro segnale che dimostra la nostra crescita, finalmente stiamo scendendo in campo con un atteggiamento redditizio”.
Gabriele Noli
