VIAREGGIO. “Le preoccupazioni avanzate dalla presidente degli Albergatori in ordine alle conseguenze della dichiarazione di dissesto e quindi ad una tassazione che, collocata alle sue aliquote massime, possa determinare, nel caso della tassa di soggiorno, una duplice ‘beffa’ in capo alla città, paiono sinceramente sensate”. Lo scrive Massimiliano Baldini, ex capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini.

“Gli articoli 244 e seguenti del Tuel impongono all’amministrazione straordinaria paletti molto rigidi per quanto riguarda il percorso che deve portare al risanamento del bilancio comunale con tutte le conseguenze che, purtroppo, pesano e peseranno sulle tasche delle famiglie, dei lavoratori e delle imprese.

“Tuttavia, nel caso della tassa di soggiorno, il rapporto non è più semplicemente bilaterale fra cittadino ed amministrazione ma coinvolge un soggetto terzo, il turista, con il serio rischio che tale aggio sia notevolmente disincentivante per i nostri ospiti.

“Una tassazione ‘turistica’ ulteriormente appesantita rischia seriamente di pregiudicare definitivamente l’offerta del nostro Comune che, proprio a causa dello stato di degrado e di insicurezza che attraversa, è già in difficoltà a competere con gli stessi Comuni limitrofi della Versilia.

“Se aumentare la tassa di soggiorno dovesse solo far scappare i pochi turisti rimasti, saremmo ‘becchi e bastonati’, senza poter aggiungere alcuna risorsa economica utile alla città. Anche noi del Movimento dei Cittadini, non appena saremo ricevuti dal Commissario faremo presente questa problematica – così come le altre all’urgente ordine del giorno cittadino – per dare il nostro contributo ad individuare, nelle pieghe rigide della procedura e della legge, l’applicazione normativa più equilibrata e concretamente adeguata alla situazione in corso”.

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ultimo aggiornamento: 14-11-2014


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