VIAREGGIO. “Questa lettera è per ringraziare tutti dipendenti comunali che con civile pazienza sopportano tutte le offese che con frequenza sconfortante vengono postate su social network e organi di stampa da politici o comunque per voce di pubblici amministratori”.
Lo scrive la Rsu del Comune di Viareggio.
“Vogliamo ringraziare le insegnanti che nonostante le tante difficoltà hanno aperto le scuole e affrontato le criticità cercando di arginare e rimediare alle deficienze della gestione del servizio;
Vogliamo ringraziare i vigili urbani, che svolgono la loro attività talvolta con mezzi carenti e al limite del decoro e che ciò nonostante rappresentano l’autorevolezza della nostra città ;
Vogliamo ringraziare i colleghi che ogni mattina aprono al pubblico i loro servizi ed affrontano i disagi dei cittadini anche conseguenza di scelte discutibili che hanno contribuito al degrado della Città;
Vogliamo ringraziare tutti i colleghi che nel lungo periodo precedente alla dichiarazione di dissesto sono stati per molti giorni oltre l’orario di lavoro a fare ricerche e conti, lavorando il sabato e dopo cena, per consegnare quanto necessario ad un Consiglio Comunale o ad una seduta di Giunta, motivati solo da puro spirito di collaborazione e di servizio, senza nulla chiedere, perché, giova precisarlo, per i lavoratori del Comune di Viareggio da due anni non ci sono incentivi di nessun genere;
Vogliamo ringraziare tutti i dipendenti che nel corso delle diverse indagini hanno collaborato con la massima disponibilità prima con l’ispettore del MEF, poi con Carabinieri e Guardia di Finanza con il solo scopo di chiarire aspetti del funzionamento della macchina comunale;
Vogliamo ringraziare i nostri ormai pochi operai, ridotti ad eseguire interventi con mezzi limitati, senza DPI, alcuni anche senza sede, perché in tutti questi anni ridurre tutto quello che era pubblico affidando ai privati è stata la soluzione più semplice;
Vogliamo ringraziare i nostri assistenti sociali che hanno affrontato emergenze e minacce, svolto con irriducibile tenacia i servizi di assistenza sul territorio pur con mezzi sempre più esigui, cercando per quanto possibile di dare risposte a chi vive in gravi difficoltà;
Vogliamo esprimere la nostra critica a quei dirigenti che non si sono schierati a difesa dei loro dipendenti quando con giudizi prevenuti e deprecabile generalizzazione sono stati indicati tra le principali cause dei mali dell’Amministrazione;
Vogliamo esprimere la nostra critica alle periodiche e ricorrenti minacce di licenziamenti e di blitz, ricordando che esistono norme di comportamento e codice disciplinare e basta rispettarli e farli rispettare, al pari degli altri regolamenti vigenti;
Vogliamo esprimere la nostra critica verso le agevolazioni a beneficio di coloro che meno ne hanno bisogno, come, ad esempio, il parcheggio di auto di amministratori senza pagare l’abbonamento, perché a loro per primi è dato l’obbligo del buon esempio e anche perché il loro stipendio è sicuramente superiore a quello di un dipendente o di una commessa dei negozi vicini al Palazzo comunale e che invece, figli di un dio minore, sono chiamati, senza eccezione alcuna, al pagamento della sosta.
Vogliamo esprimere la nostra critica verso politici, amministratori e tutti coloro che con giudizio superficiale hanno attribuito ampie responsabilità ai lavoratori di un Ente del quale si sono troppo in fretta dimenticati che il timone era nelle loro mani;
Vogliamo ringraziare la pazienza dei Viareggini che sopportano tutto questo e che riteniamo abbiano chiaro che la situazione di dissesto del Comune di Viareggio non deriva dai lavoratori dell’Ente”.
