CAMAIORE. “La situazione per tariffe e tributi in Versiia e per il regime di riduzioni, rimborsi ed esenzioni è particolarmente complessa, sia per la difficoltà della materia, sia per le differenze tra Comuni sia per la specificità del territorio. Si è aggiunta alle varie problematiche la questione della sospensione che rende tutto molto meno chiaro”.

Lo scrivono in una nota congiunta Cgil, Cisl e Uil.

“Vorremmo fare chiarezza sulla situazione di Camaiore, Comune che ha previsto un apposito sportello, richiamando all’attenzione la cittadinanza per le diverse scadenze e spiegando le ragioni e l’origine dei bandi previsti nelle due delibere di giunta pubblicate pochi giorni fa sul sito del Comune di Camaiore che vanno ad onorare gli impegni presi in sede di contrattazione sociale.

Il Comune di Camaiore ha infatti previsto un rimborso per la TARI e per la TASI pagata nel 2014 per una serie di categorie di persone con ISEE sotto certe soglie, ed ha negli stessi giorni fatto il bando per la richiesta di esenzione e riduzione TARI 2015.

Facciamo un breve riepilogo, il Comune di Camaiore aveva deciso senza un adeguato confronto di ridurre esenzioni e riduzioni TARI, e le aliquote TASI in modo a parer nostro non sufficientemente attento ed equo. Ne seguì una profonda discussione tra l’amministrazione e le Organizzazioni Sindacali, nella quale siamo riusciti ad ottenere lo stanziamento di fondi per restituire a chi a seguito dei mutati parametri di riduzione ed esenzione aveva pagato la TARI più degli anni precedenti senza motivi, mentre sulla abbiamo concordato i criteri di un fondo di 30.000 € previsto nel regolamento comunale TASI.
Questi fondi insieme ad un fondo anticrisi per coloro che perdono il lavoro o vanno in Cassa Integrazione sono stati alla base dell’accordo sulla contrattazione sociale a Camaiore nel 2014 siglato tra l’amministrazione e le OO.SS. territoriali dei pensionati e le confederazioni di CGIL, CISL ed UIL.

Vediamo meglio a chi spettano questi rimborsi:
⦁ TARI il fondo riguarda principalmente coloro che sono stati penalizzati dalla nuova impostazione, spetta ai nuclei familiari monocomponenti (pensionati soli) che sono dipendenti o pensionati ed hanno un ISEE inferiore ai 19.660 €.
I soggetti che presenteranno domanda nei termini previsti e aventi i requisiti saranno inseriti in apposito elenco.
L’attribuzione del contributo una tantum avverrà dividendo le risorse messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale per tutti gli aventi diritto fino ad un massimo di € 120,00 di contributo a soggetto. Eventuali eccedenze tra lo stanziamento previsto e i contributi effettivamente erogati saranno vincolati alle emergenze sociali del Servizio Sociale.

– TASI si stanzia 30.000€ per dipendenti, pensionati o coloro che hanno perso il lavoro o chiuso l’attività con ISEE inferiore a 14.500€, sono previsti altri requisiti selettivi che mirano a salvaguardare i meno abbienti.
Si tenga presente che la TASI a Camaiore ha penalizzato pesantemente coloro che sono in affitto caricandoli del 30% dell’importo.
L’attribuzione dei rimborsi avverrà scorrendo la graduatoria fatta sulla base dell’ISEE, fino all’esaurimento delle risorse disponibili, secondo le modalità previste dal bando.

Le Organizzazioni Sindacali preferiscono sempre le agevolazioni già calcolate in tariffa piuttosto che il sistema dei bandi successivi con domande di rimborso, sia per rendere più certe le riduzioni sia per snellire le pratiche burocratiche.
Comunque la stesura di questi bandi testimonia l’impegno delle OO.SS. e fa onore alla disponibilità dell’amministrazione comunale di Camaiore che si è resa disponibile a porre rimedio ad una serie di distorsioni che si erano venute a creare.
E’ però necessaria una adeguata informazione affinché i beneficiari possano usufruire dei fondi stanziati.
Le domande per la restituzione TASI e TARI 2014 scadono il 31 Dicembre, per tutte le informazioni del caso rivolgetevi ai patronati di CGIL, CISL ed UIL od all’ufficio apposito del Comune di Camaiore.

Le domande per la riduzione o esenzione TARI 2015, quindi per il prossimo anno, invece vanno presentate entro il 16 Gennaio, in questo caso l’ISEE che si deve avere deve essere inferiore a 9.000€ per avere l’esenzione ed inferiore a 12.500€ per avere una riduzione, senza distinzione tra mono-componente e pluri-componente.
E’ quindi importante che, vista che la conferma per il 2015 dei criteri non condivisi di esenzione e riduzione per la TARI già previsti per il 2014, il Comune di Camaiore si renda disponibile anche per il 2015 a fare fondi di rimborso ed a ampliarli e strutturarli in tempi meno lunghi.

Ricordiamo che il parametro ISEE non è il reddito, e molti lavoratori dipendenti e pensionati possono rientrarvi rientrano in questi parametri, sopratutto se in affitto o con soggetti a carico, è però necessario verificare al CAAF la propria posizione.

Dunque a Camaiore si sono trovate nel 2014 le risorse per dare risposte ai meno abbienti, per il 2015 vogliamo fare meglio, l’importante adesso è che il Comune continui a cofnrontarsi e che se ne dia adeguata informazione”.

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ultimo aggiornamento: 13-12-2014


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