VIAREGGIO. In questi ultimi giorni le polemiche anche sui social networks per il posizionamento in Piazza Mazzini di un albero di Natale “anemico” e disadorno e i confronti con gli alberi che le altre amministrazioni vicine avevano posizionato e addobbato nelle proprie piazze si sprecavano anche con una certa rassegnazione, ma hanno finito per scuotere la città.
Oggi (17 dicembre) l’ogoglio di tanti cittadini insieme ad alcune associazioni locali tra le quali quella delle Vittime del 29 giugno, il comitato Matteo Valenti, il Mondo che vorrei e molti bambini delle scuole d’infanzia ha fatto la differenza.
Tantissima gente in piazza Mazzini dalle ore 16 questo pomeriggio per addobbare, illuminare e posizionare il puntone sull’albero di natale di Viareggio.
“Questo è un reality vero, non pilotato come quelli di Mediaset” ha urlato a gran voce al megafono una delle organizzatrici dell’iniziativa.
Nessuna nomination o eliminazione ma la risposta vigorosa di una città che non si rassegna e che più che mai si sente in dovere impegnarsi per una Viareggio in profonda crisi economica, politica e sociale.
All’addobbo dell’albero era presente anche Marco Piagentini, uno dei simboli della strage di Viareggio. Con lui sono state appese le 32 palline per le vittime di quella terribile notte e sono stati letti i loro nomi.
Le foto sono di Mauro Pucci (Agenzia Foto Video).
