CAMAIORE. Confcommercio Imprese per l’Italia – province di Lucca e Massa Carrara era presente all’incontro convocato dal Comune di Camaiore per illustrare i progetti riguardanti il centro storico del capoluogo stesso.
«Sono emersi molti punti che interesseranno il commercio cittadino- evidenzia Roberto Lari commerciante di Camaiore e membro di giunta di Confcommercio- ed è comunque apprezzabile che l’amministrazione ci abbia voluto anticipare alcuni dettagli.
Sappiamo che l’intezione della stessa amninistrazione è quella di arrivare ad una completa pedonalizzazione del centro, attraverso corposi interventi in varie zone, volte a creare dei poli di interesse culturale. Se questa è una seclta che viene incontro alla vivibilità della città, è pur vero che bisognerà valutarne l’impatto complessivo sul commercio, pertanto ci riserviamo di formulare osservazioni in merito quando le cose saranno più chiare. Siamo comunque sempre pronti a collaborare per ricercare le soluzioni più idonee al miglioramento della qualità della vita a Camaiore senza però pregiudicare gli interessi delle imprese.
Un punto importante in questo senso è l’esonero dal pagamento del suolo pubblico per chi presenterà nel 2015 i progetti dei nuovi dehors, sulla base di quanto previsto dal nuovo regolamento, chi invece ha già provveduto alla modifica degli arredi -sempre nel rispetto delle prescrizioni della recente normativa- potrà chiedere un contributo da scontare sul pagamento del suolo pubblico.
In conclusione – termina Lari- mi permetto poi di dissentire nei confronti di chi ha parlato di scarsa partecipazione dei commercianti all’incontro: trattandosi di argomenti di stretta rilevanza sindacale era presente Confcommercio in rappresentanza di tutti i suoi associati oltre ad un nutrito gruppo di commercianti di piazza XXIX maggio mentre per il CCN -che non è struttura deputata abensì allo sviluppo ed alla promozione delle imprese del suo territorio- era comunque presente con i suoi vertici, il presidente Angeli ed il vice Battisti, che hanno portato il loro contributo per tutte le attività aderenti al centro commerciale naturale».