dal nostro inviato
CARRARA. Ha rischiato di vincere, ma anche di perdere. Il Viareggio nutre rimpianti e tira un sospiro di sollievo al tempo stesso. L’1-1 di Carrara contro il Marina La Portuale offre molteplici spunti: le zebre, con un pizzico di convinzione in più, avrebbero potuto portar via i tre punti. Grazie alle parate provvidenziali (tre) di Carpita, il peggio è stato evitato. Il Camaiore ha pareggiato in casa col Seravezza: nulla è mutato in vetta. Allo scontro diretto di domenica (1 febbraio) si va con i bianconeri primi a 41 ed i bluamaranto dietro a 39.
I guai all’inguine di Michelotti hanno costretto Tognarelli a schierare Carpita tra i pali e Discetti in avanti al posto di Benedetti (per una questione di quote). Il Marina La Portuale ha rinunciato alle barricate: Adami ha schierato i suoi con uno spregiudicato 4-3-1-2 dove Moriani svariava su tutto il fronte d’attacco e con Soldani e Ceccarelli impegnati ad ingaggiare duelli ad altissimo tasso di fisicità con Visibelli e Monopoli.
I bianconeri hanno avuto il merito di sbloccare la gara in avvio con Mammetti: azione fotocopia a quella di domenica scorsa con il Forcoli, con Buglio che scarica un bolide da fuori (palo pieno) e l’attaccante (sette giorni fa fu Scandurra) a ribadire in rete. L’azione è chiaramente viziata da un fuorigioco di partenza dello stesso Scandurra.
Ma non sarà questo l’unico errore della terna arbitrale: Bondielli meritava il secondo giallo un minuto dopo aver rimediato il primo. Nel momento migliore del Viareggio, Discetti si fa male: distorsione al ginocchio, la prima diagnosi. Indefiniti i tempi di recupero. Auguri.
Il pari del Marina La Portuale arriva al 27′, con Ceccarelli che prende il tempo a Visibelli e fulmina Carpita con un sinistro letale. Chapeau. Alla mezz’ora Piazzini di Prato nega il raddoppio alle zebre: su lancio di Mariani, Dell’Ovo aggira Sardella e deposita a porta vuota, ma i due si toccano leggermente. Tanto basta all’arbitro per annullare il gol.
Spingono con decisione i padroni di casa: Avallone di testa sfiora il 2-1 (Carpita si oppone d’istinto), Adami viene allontanato (“stavo sgridando Soldani”, spiegherà a fine gara) e Costa impegna di nuovo il portiere ospite, costretto alla deviazione in angolo.
Lo stesso portiere è decisivo al 9′ della ripresa quando, aiutandosi col palo, nega il 2-1 ai padroni di casa, deviando il tiro di Soldani. La chance più ghiotta per far saltare il banco il Viareggio ce l’ha al 32′, ma Scandurra non trova la porta per pochi centimetri. L’ingresso di Benedetti ed il passaggio al 4-2-4 non bastano. Nel recupero Dell’Ovo, a terra dopo un colpo al volo, viene espulso. Restano tutti increduli. Un pari da non disprezzare per il Viareggio, che conserva la vetta, ma che contro il Camaiore avrà un problema (non di poco conto) legato alle quote. Ci penserà Tognarelli, guardando ancora tutti dall’alto in basso.
MARINA LA PORTUALE-VIAREGGIO 1-1
MARINA LA PORTUALE (4-3-1-2): Sardella; Bonforte (6′ st Lombardini), Della Maggiora, Avallone, Verduci; Costa, Cusini, Bondielli (34′ st Monaco); Moriani; Soldani (32′ st Baldini), Ceccarelli. All. Adami.
VIAREGGIO (4-3-3): Carpita; Chelotti, Visibelli, Monopoli, Signorini; Mariani (42′ st Benedetti), Buglio, Caciagli; Mammetti, Scandurra, Discetti (19′ pt Dell’Ovo). All. Tognarelli.
Arbitro: Piazzini di Prato.
Reti: 10′ pt Mammetti, 27′ pt Ceccarelli.
Note: espulso al 46′ st Dell’Ovo (Viareggio). Ammoniti Cusini, Moriani, Ceccarelli, Costa, Bondielli, Monaco (Marina La Portuale), Chimenti, Signorini, Caciagli (Viareggio). Allontanato al 42′ pt il tecnico del Marina La Portuale Adami. Recuperi 4′ pt, 4′ st.
Gabriele Noli
