PIETRASANTA. Una ricca vetrina di mostre caratterizzerà questi primi mesi dell’anno e la primavera. “Il 2015 parte con un calendario espositivo davvero di grande spessore – spiega il sindaco Domenico Lombardi – proporremo tradizione e territorio così come internazionalità. Eventi destinati a portare in città un pubblico numeroso e tanti addetti ai lavori.”
Si comincia questa settimana | sabato 7 febbraio, ore 17, con la vera storia dell’artista pietrasantese Fidia Palla (1894-1944) – Disegni e Lettere, a cura da Giulia Talini con la collaborazione della Fondazione Tobino. Un percorso di grande suggestione che riporta alla luce un personaggio poco noto al grande pubblico. Fino al 1 marzo a Palazzo Panichi. Sabato 14 febbraio, alle ore 18, inaugura invece la sua personale di pittura, nella chiesa di Sant’Agostino, Francesco Stefanini: “Oltre – opere 2004/2015”, a cura di Giuseppe Cordoni e di un vero e proprio big dell’arte: Marco Goldin. Sino al 15 marzo. Torna anche la rassegna dedicata alle donne scultrici: protagoniste di questa tredicesima edizione saranno: la francese Christine Madies, l’italiana Mara Moschini, l’argentina Flavia Robalo e la tedesca Eva Steiner. “DonnaScultura” animerà le sale del chiostro di Sant’Agostino dal 15 febbraio al 15 marzo. L’iniziativa sarà completata dal calendario di “DonnaEventi”. La grande fotografia di Aurelio Amendola si presenta a Palazzo Panichi, dal 7 marzo al 6 aprile, con “Happenings”, mentre dal 21 marzo piazza del Duomo si animerà con i giochi di astrazione dell’artista Prasto, georgiano di Tbilisi, classe 1967, che dagli anni Novanta vive e lavora a Pietrasanta. Le sue opere, già in collezioni pubbliche e private internazionali, saranno collocate in piazza del Duomo e nel complesso di Sant’Agostino. La mostra si intitolerà “N’UOVO”. Si arriva alla restrospettiva- omaggio ad Igor Mitoraj, “Mitoraj tra mito e musica”, un percorso work in progress che prenderà avvio dalla piazza sabato 18 aprile, alle ore 17, e proseguirà con la seconda tappa il 9 maggio, ore 19.30, nella chiesa di Sant’Agostino e nelle sale (la mostra si protrarrà sino al 30 agosto).
