LUCCA. I carabinieri di Lucca hanno arrestato, in esecuzione di misura cautelare, uno dei presunti autori di un furto avvenuto il 4 agosto di due anni fa in una villa a Badia di Cantignano, nel comune di Capannori (Lucca). I banditi – tre quelli entrati in azione oltre a un complice che faceva da palo – riuscirono a smurare e portare via la cassaforte: il bottino fu quantificato in 120.000 euro, tra monili in oro, numerosi orologi da collezione e denaro contante. La persona arrestata, secondo quanto reso noto dai militari, Monali Glaudi, 39 anni, nato a Lucca e gravitante nel campo nomadi di Maggiano, già conosciuto alle forze dell’ordine.
All’uomo i militari sono risaliti grazie al Dna: il suo profilo genetico è risultato compatibile con quello ricavato da tracce biologiche rilevate nella villa quando fu commesso il furto. I carabinieri avevano appurato la presenza di tre banditi nell’abitazione di Badia di Cantignano dai filmati registrati dall’impianto di video sorveglianza che li ritraevano con passamontagna e guanti. Sulla ‘scena del crimine’ erano state comunque rinvenute “tracce biologiche sicuramente riconducibili ai malfattori”. Nell’orario del colpo era stato inoltre notata un’auto sospetta con a bordo una persona, nascosta tra i cespugli a poca distanza dalla villa: per gli investigatori sulla vettura ci sarebbe stato un complice a fare da palo. La macchina ha poi portato i militari al campo nomadi dove, in seguito a perquisizioni, è stata trovata refurtiva – da televisori a pc – di altri furti perpetrati nella zona l’anno scorso. In particolare, si spiega ancora, nel domicilio di Glaudi sono stati rinvenuti due passamontagna e guanti che apparivano compatibili con quelli indossati dagli autori del furto in villa, nonchè due radio ricetrasmittenti che potevano essere state utilizzate per le comunicazioni tra il palo a bordo dell’auto ed i restanti componenti del gruppo. Nella stessa occasione è stato poi raccolto un campione biologico del 39enne che ha portato alla sua identificazione come uno dei partecipanti al furto. (ANSA).
