VIAREGGIO. Si percepivano soltanto paura ed incredulità all’intervallo. Nessuno riusciva a spiegarsi come fosse possibile aver sprecato almeno tre occasioni nitide per sbloccare la gara col Cenaia. Comprensibile che, ripensando alla legge non scritta del calcio, “gol sbagliato, gol subito”, qualcuno avesse fatto i debiti scongiuri. Cattivi presagi spazzati via dalla rete di Bruzzi al minuto 28 del secondo tempo. Il Viareggio è tornato in testa, raggiungendo il GhiviBorgo fermato 1-1 a Forcoli.

Dopo un periodo da dimenticare – con risultati e prestazioni negative – le zebre hanno tirato fuori l’orgoglio. E gli artigli. Quelli che servivano per avere ragione di un Cenaia che alla fine le aspettative un po’ le ha deluse. Diciamola tutta: se il Viareggio fosse stato più cinico sotto porta, la partita l’avrebbe vinta con meno patemi e con uno scarto assai più largo dello strimizzito 1-0.

Scandurra e Mammetti, schierati in prima linea da Tognarelli con Buglio a supporto e Brondi al posto di un Mariani non al meglio (ma quando ad un quarto d’ora dal termine è subentrato si è rivelato utilissimo), se da una parte hanno svolto un lavoro prezioso tra sponde, sportellate e disturbo ai centrali avversari, nel primo tempo si sono divorati un numero troppo alto di palle gol. Il 9 bianconero ha pure scheggiato la traversa di testa, ma per lui non era giornata di gloria. Mammetti lo ha imitato, sparando addosso a Licciardi da posizione invitante e poi non inquadrando la porta su invito di Brondi.

Quello di non concretizzare è un difetto cronico di un Viareggio che nella ripresa si è affievolito, diminuendo la sua pressione offensiva e dando l’impressione di non averne più. Tognarelli voleva più vivacità in avanti: con Bruzzi al posto di Mammetti l’ha ottenuta. L’azione del gol parte da un primo cross di Buglio prolungato da Rossi e alimentata da un secondo traversone di Caciagli: si genera una mischia furibonda nel cuore dell’area ospite risolta da Bruzzi. La reazione del Cenaia è sterile ed improduttiva, il Viareggio gestisce e porta in fondo l’1-0. Torna il sereno, torna il primo posto. Da difendere a Castelfiorentino, senza Scandurra e Reccolani. Poco importa, il peggio è passato.

VIAREGGIO-CENAIA 1-0

VIAREGGIO (4-3-1-2): Michelotti; Chimenti (14′ st Chelotti), Visibelli, Monopoli, Signorini; Brondi (31′ st Mariani), Reccolani, Caciagli; Buglio; Mammetti (20′ st Bruzzi), Scandurra. All. Tognarelli.

CENAIA (4-3-3): Licciardi; Rossi, Signorini (25′ st Sarnelli), Bertoncini, Bartolena; Paolicchi (37′ st Turini), Cerboneschi, Agnorelli; Petri, Bruzzone, Mannucci (1′ st Gatto). All. Amedei.

Arbitro: Piazzini di Prato.

Rete: 28′ st Bruzzi.

Note: ammoniti Reccolani, Scandurra (Viareggio). Recuperi 0′ pt, 4′ st.

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ultimo aggiornamento: 08-03-2015


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