MASSA. A Massa non riesce il terzo miracolo ed a festeggiare è La Spezia del regista camaiorese Lorenzo Tosi. Dopo due gare vinte in condizioni d’emergenza e con il contributo di tutto il gruppo capace di dare in campo il 120%, Massa cede nella sfida con La Spezia ai tanti acciacchi di un periodo che ha dell’incredibile. Squadra in piena emergenza con Nannini sofferente alla schiena, Andreotti con un problema ad un polpaccio, Colombini dolorante ad una spalla, Grassini febbricitante oltre agli ancora non del tutto recuperati Vignali, Ragosa e Tagliatti, Massa in esterna riesce a strappare un solo set.

Soddisfatto del successo il regista camaiorese Lorenzo Tosi, in forza a Spezia ha dichiarato: “Grande grandissima soddisfazione per aver portato a casa tre punti preziosi alla nostra classifica contro la capolista. Ancora maggiore perché arrivata da una partita che alla vigilia ci dava per spacciati almeno sulla carta e che invece i valori in campo hanno ribaltato, dimostrando la nostra crescita rispetto all’andata e la nostra capacità di giocarcela ancora una volta contro squadre costruite per vincere il campionato. Poi si sa bene che quando da una parte e dall’altra gli ex sono tanti la voglia di vincere e la posta in palio è sempre più importante. Cosa veramente entusiasmante il tutto esaurito al palazzetto di Santo Stefano Magra”.

CRONACA

1° set: Massa con Ragosa e Amore in diagonale, Pagni e Nannini al centro, Colombini e Andreotti di banda e Vignali libero. Inizio contratto di Massa che si faceva murare due volte e sbagliava con Colombini concedendo il 5-1 ai liguri. Al primo tempo tecnico La Spezia sopra 8-3. Serata complicata per la squadra di Claudio Grassini con un La Spezia pronto ad approfittare delle difficoltà degli ospiti. Massa doppiata al secondo tempo tecnico (16-8) poi al parziale recupero subito dopo la pausa (18-13). Nel momento del massimo sforzo massese, però, Grassini doveva accusare anche un piccolo infortunio ad una caviglia di Colombini. Fuga decisiva dei liguri sul 22-15 e chiusura a 16.

2° set: Massa iniziava balbettante in ricezione nel secondo set e La Spezia scappava 8-6 per poi allungare sul 14-8. Massa non riusciva proprio a mettere palla a terra e per i padroni di casa era tutto troppo facile. La Spezia avanti 21-12 e poi a chiudere, nonostante un infortunio a Giannarelli.

3° set: terzo parziale con Massa che tentava di reagire con coraggio. Al primo tempo tecnico padroni di casa avanti di uno (8-7). Massa non mollava. La Spezia saliva sull’11-8 ma la squadra di Grassini sorpassava sul 13-15 ed arrivava per prima al secondo stop obbligatorio (14-16). Alla ripresa Massa sul 14-17. Cuore, grinta e la classe di questo gruppo si confermavano risorse incredibili e Massa chiudeva il set a 20 regalandosi la speranza di riaprire la gara.

4° set: quarto parziale con La Spezia che si faceva preferire al primo tempo obbligatorio (8-7). Massa cercava di rimanere agganciata ai liguri che, però, alla seconda pausa obbligatoria avevano tre punti di vantaggio (16-13). Dopo la pausa La Spezia provava la fuga decisiva (18-14). Massa stoica che tornava a meno uno (20-19). Nuovo break dei padroni di casa (22-19). Massa è squadra che non muore mai e risaliva sul 22-22. Lo sprint finale premiava però La Spezia contro un Massa troppo acciaccato per esser competitivo ma non abbastanza per non essere orgoglioso e combattivo.

ZEPHYR TRADING LA SPEZIA – PALLAVOLO MASSA 3-1

Zephyr Trading La Spezia: Baldassini, De Rosa, Botti, Giannarelli, Tosi, Poli, Paoletti, Pozzatello, Scatizzi, Podestà, Perissinotto, Benevelli, Chiti, Zoppi.  All. Marselli.

Pallavolo Massa: Ragosa, Tagliatti, Pagni, Gimorri, Nannini, Briglia, Colombini, Andreotti, Berberi, Amore, Vignali. All. Claudio Grassini

Arbitri: Federico Coppola e Ruben Revelli.

Parziali: 25-16; 25-16; 20-25; 25-23.

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ultimo aggiornamento: 08-03-2015


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