LIDO. Seppur con un tracciato di 5,4 chilometri, inferiore rispetto ai 23 chilometri iniziali, ridotti a causa del maltempo dei giorni scorsi, la prima tappa della Tirreno-Adriatico che si è svolta sul circuito di Lido di Camaiore televisivamente ha portato alla ribalta, non solo dell’Italia, ma del mondo, oltre che le bellezze del nostro territorio, purtroppo i danni provocati dal vento della scorsa settimana. Sono ben 156 i paesi collegati ogni giorno per cinque continenti. La diretta su Rai Sport è inziata alle 14,10 poi è seguita su Rai Tre, per tornare ancora su Rai Sport per l’analisi e il dopo tappa.

Nelle immagini dall’alto sono emerse le bellezze delle spiagge, del mare e dei viali, ed è stato davvero un peccato che il percorso non abbia potuto toccare Marina di Pietrasanta e Forte dei Marmi, a causa dei problemi provocati dal maltempo. La Rai si è soffermata prima dell’inizio della trasmissione sulla corsa con un servizio per ripercorrere quello che è accaduto, per rendere ancora più eloquente la situazione in cui si trovano ancora in molti in Versilia. Una “cartolina”, oltre che sulle bellezze, nello stesso tempo anche sul dramma tutt’ora esistente.

La Tirreno-Adriatico, che per la prima volta ha fatto tappa in Versilia, tornerà ancora per altri due anni, quindi ci sarà il tempo per rifarsi. Nonostante i disagi di quest’anno però la Rcs organizzatrice della competizione ha voluto mantenere l’impegno preso con la Versilia, che annovera molti appassionati e nello stesso tempo dirigenti locali di ciclismo, che fanno parte dell’organizzazione, come Fino Fini, Giovanni Fontanini e Bruno Bianchini. Il sindaco di Camaiore, Alessandro Del Dotto ha detto, “è più breve il percorso, ma più grande l’orgoglio e il coraggio di ripartire”.

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ultimo aggiornamento: 12-03-2015


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