VIAREGGIO. I finanzieri di Viareggio hanno portato a termine nei giorni scorsi una imponente operazione nel settore della produzione illecita di prodotti con marchio contraffatto denominata “Glamour”.
Dopo alcuni sequestri effettuati l’estate scorsa è partita l’indagine. Sequestri effettuati nei confronti di un cittadino di origine napoletana che vendeva sulle spiagge versiliesi cravatte e foulard contraffatti della nota griffe “E. Marinella”.
Con appostamenti e intercettazioni telefoniche e telematiche i finanzieri hanno ricostruito l’intera filiera del falso costituita da una organizzazione ben strutturata ed avente la propria base operativa in alcuni opifici nella città di Napoli e nei comuni limitrofi.
Scoperti i luoghi dove veniva prodotta la contraffazione nei giorni scorsi i militari delle fiamme gialle viareggine unitamente ai colleghi di Napoli hanno dato esecuzione a 13 decreti di perquisizione locale che hanno richiesto l’intervento anche dei vigili del fuoco per abbattere delle porte blindate. Ed è stato possibile solo allora poter effettuare i sequestri all’interno di tre aziende di abbigliamento e in alcuni locali nella disponibilità degli indagati di oltre 150mila prodotti con marchio contraffatto delle note marche Marinella, Gucci, Versace, Rolex, Dondup ed Armani.
Sono state sottoposte a sequestro circa mille cravatte pronte per subire la trasformazione da made in China in made in Italy con marchio “E. Marinella” ed essere smerciate sul territorio nazionale.
Le perquisizioni hanno portato al rinvenimento dei clichè e del programma informatico per la riproduzione illegale dei marchi delle griffe oggetto di sequestro. L’operazione Glamour si è conclusa con il sequestro e la denuncia alle autorità giudiziarie di Lucca e Napoli di 10 persone per i reati di produzione e commercio di prodotti recanti marchi contraffatti e ricetazione. I complimenti per questa brillante operazione della Guardia di Finanza sono giunti anche dal Prefetto di Lucca, Giovanna Cagliostro.
