VIAREGGIO. L’ex segretario versiliese di Rifondazione Comunista Mario Navari è stato cancellato dal comitato regionale politico del partito. “Ne sono venuto a conoscenza per vie informali: nessun ‘cuor di leone’ che mi abbia messo a conoscenza di tale fatto”, commenta Navari.
“L’esclusione nasce dal commissariamento della federazione della Versilia. Questa decisione, secondo statuto, è sostenuta dal fatto che sarei entrato nel comitato regionale in quanto segretario della Versilia mentre se non
ricordo male sono stato eletto come tutti gli altri membri. Cosa da approfondire e verificare.
“Comunque risulta chiaro che in Rifondazione Comunista esistono due statuti, due edizioni da applicare a seconda del caso – la versione ‘dura e pura’ da utilizzare nei confronti dei non allineati come una sorta di manganello per eliminare le possibili critiche, l’altra versione, per gli omologati, che permette di fare e disfare l’impossibile come dimostrano le ultime convocazioni delle riunioni regionali.
“Addirittura la mia cancellazione sarebbe partita prima del commissariamento ma la cosa non mi meraviglia e penso che la segreteria regionale temesse che nella conferenza di organizzazione potessi ripresentare il documento approvato dalla conferenza versiliese che metteva in discussione la gestione e la linea del Partito.
“Ma veramente la commissaria Sgherri, che è capogruppo in Regione Toscana, membro del comitato politico regionale e nazionale e componente della direzionale nazionale e della segreteria regionale, teme la voce di un militante di base come il sottoscritto? Una risata vi sommergerà”.
