VIAREGGIO. “Agenda 2015-2020 – per un’amministrazione al passo con le imprese, per scrivere insieme il futuro della Città di Viareggio”: è questo il titolo del documento presentato nella conferenza stampa tenuta in Comune lo scorso giovedì, da parte di Confesercenti Versilia.

“Il documento sarà pubblicato e diffuso ai candidati sindaco e agli imprenditori della città e sui contenuti Confesercenti Versilia organizzerà a maggio una tribuna politica di confronto tra i candidati alla carica di futuro Sindaco di Viareggio”. A parlare è Simone Romoli, responsabile per la Versilia di Confesercenti che aggiunge

“L’agenda è frutto di un lavoro complesso del nostro Direttivo, in cui i rappresentanti viareggini delle categorie confederali associate si sono confrontati apertamente per individuare obiettivi prioritari e suggerire azioni amministrative finalizzate allo sviluppo dell’economia locale: è suddivisa in segnalibri, metafora che esprime la necessità per Viareggio di ripartire”.

simone romoliPer quanto riguarda i contenuti è Esmeralda Giampaoli, presidente di Confesercenti Versilia, a esprimersi: “Necessariamente l’agenda prende le mosse dalla delibera 59/2014, o delibera di dissesto, che crea un quadro normativo di riferimento imprescindibile per qualunque proposta programmatica di rilancio del commercio e del turismo cittadino. Le priorità sono trasversali, il ripristino delle condizioni minime di sicurezza e di decoro urbani, con particolare attenzione alla lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale e alla contraffazione, spesso alla base di altri reati molto gravi”.

Ma anche, prosegue Giampaoli, “la delicata creazione dei quadri operativi di riferimento: non è più procrastinabile l’adozione di un piano delle funzioni, così come chiediamo la semplificazione sulla base di principi comuni del complesso disposto regolamentare che disciplina le concessioni comunali, la revisione del piano di zonizzazione acustica inadeguato allo sviluppo urbano degli ultimi anni e un’attenzione del Comune, nei limiti delle proprie competenze, alla prevista riforma delle concessioni demaniali marittime ad uso turistico-ricreativo, perché il turismo balneare è una risorsa fondamentale per Viareggio”.

L’agenda di Confesercenti Versilia esprime posizioni ben precise: “Chiediamo che Viareggio entri nell’Unione dei Comuni, una profonda rivisitazione dell’Osservatorio Turistico di Destinazione, e che apra un confronto, attraverso tavoli con le associazioni di categoria, con Fondazione Carnevale e Pucciniano sugli aspetti organizzativi e comunicazionali degli eventi per migliorarli in chiave turistica. Non manca il richiamo alla necessità di rilanciare le infrastrutture commerciali come i Centri Commerciali Naturali, strumento istituzionale previsto dal codice del commercio regionale e l’adozione del nuovo regolamento per commercio su aree pubbliche”.

esmeralda giampaoli - emanuele pasquiniIl documento tratta anche temi di viabilità che hanno riflessi sull’economia cittadina, come il completamento dell’asse di penetrazione e la riapertura della rotonda in Piazza Santa Maria, per i quali Confesercenti ha protocollato una petizione con oltre cinquecento firme di commercianti, residenti, clienti e lavoratori. Un capitolo è dedicato esclusivamente a Torre del Lago che, si legge nel documento, “per storia dimensioni e caratteristiche, non può essere considerata alla stregua di una semplice frazione, ma ha storicamente una vocazione autonoma e le esigenze di un Comune.

“Sulle Marine è necessario un ripensamento complessivo delle dinamiche economiche, sia turistiche che commerciali, delle imprese che insistono nell’area, invitando il Comune a riappropriarsi delle sue funzioni sul territorio in un’ottica di confronto con l’Ente Parco, partecipato dalle categorie, senza escludere a priori una possibile riperimetrazione dei confini dell’area protetta”.

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confesercenti elezioni amministrative 2015 viareggio

ultimo aggiornamento: 12-04-2015


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