FORTE. Si scrive derby, si legge chimera: dopo il ko nel match di andata e in semifinale di Coppa Italia, l’Alimac Forte s’inchina nuovamente al Cgc Viareggio. Ed è una sconfitta (5-6) che fa particolarmente male. Perché arriva nei secondi finali, ma soprattutto perché pone fine alla lunga imbattibilità al palazzetto di Vittoria Apuana.
Le prime occasioni della partita capitano sulla mazza di Pedro Gil: il fuoriclasse spagnolo chiama Barozzi a un intervento decisivo per poi vedere infrangere sulla traversa il contropiede del potenziale 1-0. Che invece segna il Cgc: a gelare il PalaForte orfano dei tifosi ospiti è capitan Palagi con un gran fendente che supera Matteo Verona, sostituto tra i pali dello squalificato Stagi. I rossoblù rispondono subito: Montigel atterra Motaran causando una massima punizione, Barozzi respinge la conclusione di Orlandi ma non il tap-in di Gil.
Il derby è un susseguirsi di emozioni: il viareggino Muglia fallisce un rigore ma castiga per ben due volte Verona, il Cgc protesta per un tiro di Montigel che avrebbe varcato la linea di porta, il Forte pareggia i conti prima con Torner in contropiede e poi con un tiro da posizione impossibile di Alessandro Verona. E non è finita: Mirko Bertolucci riporta ancora avanti il Cgc realizzando un rigore contestato, Gil fa 4-4 con uno spettacolare tiro al volo.
L’incipit della ripresa è esattamente lo stesso dei primi venticinque minuti: il Forte cerca subito il gol, però è il Cgc a trovarlo con un tiro secco di D’Anna dalla distanza. Poi riprende il duello tra il quintetto rossoblù e Barozzi, che salva ripetutamente su Orlandi e soprattutto Gil. In mezzo c’è anche un gol annullato a Montigel per sospetto tocco con il pattino. Il finale è incandescente: Orlandi riesce a sconfiggere le ultime resistenze di Barozzi siglando il 5-5, ma dopo pochi secondi Montigel spezza l’incantesimo e al terzo tentativo si vede convalidare un gol. Quello che affossa definitivamente la capolista. E che regala al Cgc il secondo posto in regular season.
