LA SPEZIA. 309 metri di lunghezza, 134mila tonnellate di stazza. Le dimensioni della Costa Diadema fanno impressione. Come i suoi interni. I giocatori del Viareggio hanno potuto visitare la nave ammiraglia della Costa Crociere nel porto di La Spezia: regalo più bello per la promozione in Serie D non poteva esserci. Il gigante del mare ha fatto tappa in Liguria, prima di ripartire destinazione Marsiglia. Da lì si dirigerà verso la Spagna, toccando Barcellona, Ibiza e Palma di Maiorca. Il ritorno in Italia, a Napoli, e poi ancora su verso La Spezia. Questa è la rotta che ciclicamente la Costa Diadema ripete, arrivando a poter ospitare quasi 5000 persone (oltre 1200 i membri dell’equipaggio).
Lusso e sfarzo dappertutto. Bastava alzare o voltare lo sguardo per rendersene conto. Un giro durato quattro ore tra le numerose stanze della Costa Diadema. I giocatori e lo staff delle zebre hanno gradito il cadeau dell’agenzia Il Vagero. Brindisi a ripetizione chiamati dal capitano Alberto Reccolani durante il pranzo in un’atmosfera che univa la spensieratezza e la serenità, date dalla consapevolezza di aver compiuto un’impresa maiuscola. È stata preparata una torta raffigurante lo stemma del Viareggio 2014. La dirigenza bianconera – che ha ricevuto una miniatura della nave – ha donato allo staff della Costa Diadema alcune maglie da gioco delle zebre. Presente anche Vittorino Grillo, attuale questore a La Spezia, che è stato dirigente del Commissariato di polizia di Viareggio.
Scene di gioia anche durante il viaggio di ritorno, con cori e sfottò, da “salutate la capolista” a “Tognarelli è il nostro Conte, segno dell’affiatamento del gruppo non solo in campo, ma anche fuori. Non è mancato un pensiero per Lele Santarcangelo e Nicola Scrima, seguito da un lungo applauso. La stagione si è chiusa ufficialmente domenica, i festeggiamenti continuano. E ad agosto non tutti erano convinti che otto mesi dopo sarebbe stata questa la realtà.
