SERAVEZZA. “Circa due anni fa lo scultore John Fisher ha realizzato una scultura, per la precisione una Madonna del Cavatore, che doveva essere donata gratuitamente al comune di Seravezza e posizionata a Palazzo Mediceo. A quanto ci risulta la scultura giace pronta da due anni nel piazzale di un laboratorio e più volte la ditta ha sollecitato l’amministrazione nel ritiro dell’opera.
In consiglio comunale il sindaco, stimolato sull’argomento da un nostro intervento, ci ha risposto diversamente; dicendo che l’accordo tra amministrazione e scultore era solo ipotetico e che il tutto si era concluso in un niente di fatto per l’assenza prolungata dello scultore dall’Italia”.

A riportare l’attenzione sulla scultura è il consigliere comunale Riccardo Maria Cavirani.
“A questo punto, vista la totale discordanza delle versioni in nostro possesso, ci chiediamo se non sia utile un sopralluogo ufficiale dell’amministrazione al laboratorio ed il ritiro immediato della scultura che, diversamente da quanto affermato dal sindaco, è pronta. Come mai sono due anni che il comune si nega nel prendere in carico l’opera mentre per altri artisti si è mosso velocemente? Ci sono personali classifiche dell’amministrazione che divide artisti di serie A e di serie B? Non va bene la location di Palazzo Mediceo? Troveremo una soluzione diversa abbiamo un territorio grandissimo.
Ci sono realtà vicine che fanno dell’arte un vanto oltre che una fonte di turismo. Ci sono bravi scultori che regalano opere d’arte al nostro comune e noi le lasciamo a svernare al fango dei piazzali invece di valorizzarle. È un atteggiamento di vergognosa negligenza nei confronti dell’istruzione comunale oltre che della comunità cittadina che da queste piccole iniziative potrebbe trarne pubblicità e giovamento. Ci auguriamo che venga al più presto trovata una soluzione”.

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