VIAREGGIO. Il silenzio, per ora, regna sovrano. Le scene di irrefrenabile esultanza per la promozione in Serie D fanno ormai parte del passato. Il Viareggio volta pagina. Sergio Carnesalini si guarda attorno. E non solo metaforicamente. Il ds sta girando in lungo e largo la Toscana per assistere a svariate partite, con l’obiettivo di scovare giovani che possano rivelarsi utili per la prossima stagione, quando dovranno essere obbligatoriamente schierati un ’95, due ’96 ed un ’97. Perlustrazioni, per il momento. Di concreto, ancora niente.
Prima di tutto va sciolto il nodo dell’allenatore: Paolo Tognarelli ha contribuito in maniera determinante al raggiungimento di un traguardo storico, viste le premesse della scorsa estate. Un capolavoro che rimarrà a lungo impresso nella mente dei tifosi bianconeri. Ma Carnesalini è pronto a vagliare altre ipotesi.
Una su tutte, la più suggestiva: Vitaliano Bonuccelli. Graditissimo dalla piazza, il suo eventuale approdo genererebbe ulteriore entusiasmo. E potrebbero seguirlo diversi giocatori viareggini, sparsi qua e là per la Toscana. Voci che circolano e che cominciano ad espandersi a macchia d’olio. Qualcuno, per scaramanzia, evita di pronunciarsi. Di certo modo migliore per riavvicinare la città alla squadra non potrebbe esserci.
Ma Bonuccelli, che a fine stagione lascerà la Fortis Juventus, ha tanti estimatori in Serie D. Il Gavorrano ha smentito ufficialmente l’interesse per il “Condor”, ma l’ipotesi non è affatto tramontata. Non solo Bonuccelli. Altri nomi potrebbero finire nel mirino delle zebre, da David Sassarini, a Giacomo Lazzini (ora al Ponsacco).
La società prende tempo, per programmare il futuro nel migliore dei modi. La priorità, come ribadito più volte da Carnesalini e Vannucchi, è costruire un settore giovanile competitivo.
