Parte l’iter per la locazione dei fondi di Palazzo Quartieri

FORTE DEI MARMI. Parte l’iter per affittare i fondi di Palazzo Quartieri. L’amministrazione comunale, infatti, ha deliberato un bando di gara per la locazione dei fondi al pianterreno, lato via Carducci. “Il canone annuo a base d’asta – spiega il sindaco Umberto Buratti- che, in base ai valori O.M.I. era stato determinato dall’ufficio patrimonio in 87.660,00 euro è stato innalzato a 140.000,00 euro. Inoltre, è stato stabilito che venga corrisposto in parte attraverso la realizzazione , chiave in mano, dei lavori dei quali necessitano ancora i due piani sovrastanti, che sono stati quantificati in 1.291.509,41 euro e in parte dalla differenza rispetto al canone, che l’aggiudicatario offrirà in sede di gara con precise modalità. Non solo, ma dovrà essere corrisposto in un’unica soluzione, anticipatamente e relativo ai primi sei anni di locazione. Al termine, le altre sei annualità dovranno essere versate, sempre in forma anticipata e in un’unica soluzione, con rivalutazione ISTAT. Inoltre- prosegue il sindaco- l’affittuario dovrà farsi carico di tutte le spese necessarie per adeguare alle proprie esigenze i fondi oggetto di locazione, che verranno lasciati nello stato in cui si trovano attualmente e dovrà iniziare i lavori entro e non oltre il 30 settembre, consegnando gli stessi eseguiti entro 224 giorni naturali dalla data di inizio. Sarà vietato dare in sublocazione i fondi. In questo modo, si centra il duplice obiettivo di consentire l’ultimazione dell’intervento di riqualificazione di Palazzo Quartieri in tempi rapidi e di garantire un’entrata corrente da destinare al finanziamento di attività culturali, comprese quella della biblioteca comunale. Mi sembra, che in tempi come questi, dove è vitale reperire risorse da destinare ai servizi per la cittadinanza, sia questa una scelta oculata e previdente. Purtroppo, ormai dobbiamo fare i conti con sempre più onerosi balzelli, come quello appena impostoci sull’IMU di 1.200.000,00 euro, a cui si deve aggiungere il 1.500.000,00 euro di danni causati dal fortunale. Cifre importanti che gravano sulla spesa corrente e quindi sui servizi ai cittadini. La biblioteca è prioritaria. Per questo riteniamo che avere una nuova e soddisfacente sede e contestualmente ricavare le risorse da destinare alla popolazione sia giusto e doveroso verso di essa”.