“Il parco giochi al Marco Polo ridotto a rifugio per nomadi e senzatetto”

VIAREGGIO. Erba incolta, mucchi di rami secchi accatastati sopra i giochi per i bambini, acqua putrida in quella che una volta era una fontana e pavimentazione dissestata: “Il parco di via Don Tazzoli, nel cuore del quartiere Marco Polo, è così da mesi, se non anni – racconta Eleonora Bertacca, mamma di due bambini e candidata al consiglio comunale di Viareggio per la lista civica Viareggio Insieme, che appoggia la corsa di Alessandro Santini al municipio – e nessuno, a parte nomadi e senzatetto, può più utilizzarlo”.

La piazzetta, come riporta una targa, era stata donata alla città nel 1996 dal Lions Club “Viareggio Riviera”: “A parte le aiuole, ormai più simili a campi coltivati vista l’altezza dell’erba – prosegue Bertacca – la vasca della fontana è diventata un servizio doccia per chi non trova di meglio, tavoli e panchine sono a pezzi o coperti dalle erbacce e l’area giochi è ridotta a un deposito per legna”.

L’ultima tempesta di vento aveva reso pericolanti gli alberi del parco che, infatti, sono stati potati: “Nessuno però – come confermano anche gli abitanti dei palazzi vicini – si è più preoccupato di tornare a rimuovere i rami, rimasti accatastati sopra i giochi per i bambini che già erano malmessi per i mesi d’incuria”.

“Decoro e sicurezza si costruiscono a partire dalla manutenzione ordinaria di parchi e piccole piazze – conclude il candidato sindaco Alessandro Santini – perché le nostre famiglie hanno diritto di utilizzare spazi e servizi della loro città: il nuovo sindaco dovrà prima di tutto restituire Viareggio e Torre del Lago Puccini ai suoi abitanti”.

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