VIAREGGIO. Un programma in dieci punti per far ripartire Viareggio. Sembra quello di un candidato alla poltrona di primo cittadino e invece parliamo del documento stilato da Tenna Liberatore, segretaria particolare di Leonardo Betti nei mesi in cui questi è stato sindaco di Viareggio, candidata con il Pd al consiglio comunale alle elezioni amministrative del prossimo 31 maggio.

“È partita oggi la campagna di comunicazione sui social network di Tenna Liberatore, candidata al Consiglio Comunale di Viareggio nelle file del partito democratico”, annuncia un’email – che riportiamo integralmente.

La campagna, “totalmente autofinanziata”, è articolata in 10 immagini dedicate “e contiene alcune proposte significativamente forti, fatte da una persona che conosce molto bene il Comune, le sue difficoltà ma anche le sue potenzialità, essendo stata segretaria particolare del sindaco Betti per i sedici mesi della sua amministrazione”.

“La città che voglio? Decorosa, sicura, giovane, viva, nuova, giusta, vivibile, coi conti in ordine, turistica e pulita”, dichiara Tenna Liberatore. “Sul decoro chiedo di rivedere il contratto con Sea, a costo di rivolgersi ad altre imprese concorrenti, così come di prevedere piccoli sgravi a gruppi di cittadini ed imprese che adottino aiuole: pur col dissesto, tutto ciò è infatti possibile.

“Sulla sicurezza il prossimo sindaco dovrà adoperarsi per avere un aumento del contingente di stanza a Viareggio, ma anche per riorganizzare la polizia municipale. Non è però più rinviabile la chiusura del campo rom a Torre del Lago, per la dignità degli stessi rom e per la frazione stessa”.

tenna liberatore Sulle scuole comunali, Liberatore assicura di impegnarsi ad evitarne la chiusura e calmierare i prezzi della mensa, “a fronte del fatto che tutti paghino”. Sul fronte divertimento, l’impegno va nella direzione di “liberalizzare le attività di intrattenimento in Passeggiata e, soprattutto, sulle Marine”.

“Sugli investimenti, Liberatore intende adoperarsi perché vengano terminati i lavori in Passeggiata e in Pineta di Levante e per interventi sul canale Burlamacca ed in Piazza Cavour; sulla mobilità, finanziamenti regionali potranno permettere la realizzazione di piste ciclabili periferie-mare-stazioni ferroviarie, mentre sul fronte dei parcheggi a pagamento l’impegno va nella direzione di garantire, come prevede la legge, che almeno il 20% dei parcheggi Mo.Ver. siano gratuiti.

“Una particolare attenzione la voglio dedicare al tema del dissesto. Chi lo ha provocato, spendendo e spandendo negli anni passati, deve essere individuato e subire le conseguenze civili e penali delle sue azioni. Per questo, chiedo sin da oggi una commissione d’inchiesta ad hoc in consiglio comunale, che si affianchi la magistratura e ne aiuti il lavoro, e l’istituzione di un assessorato alla legalità.

“Sul fronte dei conti, invece, a fronte di una profonda spending review del Comune chiedo che si affidi la riscossione ad una capace ed efficiente società esterna di livello nazionale, individuata tramite procedura pubblica sulla scia dell’esperienza di molti altri Comuni italiani”.

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