VIAREGGIO. Un furgoncino pubblicatario che  girerà per la città è stato parcheggiato nel piazzale di Largo Risorgimento a Viareggio da parte degli amici di Manuele Iacconi, il 34enne di Piano di Mommio che ha perso la vita in seguito ad un’aggressione avvenuta la notte di Halloween il 31 ottobre scorso in via Coppino in Darsena a Viareggio. Oltre la sua forto  si legge Giustizia per Manuele Iacconi, “Io volevo vivere, ora chiedo giustizia. La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci”.

Per le sua morte due minorenni sono finiti in carcere e due maggiorenni invece sono fuori. Uno dei minorenni nelle settimane scorse è stato trasferito in una comunità, ed ora solita sorte potrebbe toccare anche all’altro: i legali hanno presentato infatti domanda di scarcerazione.

Gli amici di Iacconi  da quando è avvenuta questa tragedia si aspettano giustizia, insieme alla famiglia e cercano in tutti i modi possibili di mantenere alta l’attenzione su questo caso, timorosi che la lungaggine della giustizia possa far dimenticare quello che è accaduto quella notte. “Non ci arrenderemo mai – dicono gli amici – Manuele non era un violento, purtroppo è morto in un modo assurdo, senza un perchè, ed è per questo che chiediamo che per lui sia fatta giustizia. Non ci arrenderemo fino a quantdo questo non sarà avvenuto”.

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