Ratti: “A Viareggio il centrodestra doveva essere unito, è colpa di certi dirigenti”

VIAREGGIO. “Sono appena terminati gli spogli delle schede delle comunali e vorrei ringraziare tutte le persone che mi hanno dato fiducia, esprimendo la preferenza a mio favore. Il mio risultato è stato piuttosto deludente, come lo è stato quello del mio partito e ancor di più quello della coalizione che sosteneva la candidatura a sindaco di Alessandro Santini”. Questo lo sfogo di Mario Ratti, ex assessore della giunta Lunardini e candidato al consiglio comunale con Forza Italia.

“Con onestà e chiarezza bisogna Rendere merito ai vincitori, ma soprattutto individuare le cause di questa debacle. Certo la corrente nazionale non ci aiuta, ma a livello locale abbiamo sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare: non occorreva fare voli pindarici come hanno fatto alcuni nostri avversari politici, ma semplicemente riunire le forze di centrodestra e presentarci uniti a queste comunali. Forza italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia e Movimento dei Cittadini potevano e dovevano trovare un accordo sul candidato sindaco e sul programma: solo così potevamo competere con una città a vocazione di centrosinistra come Viareggio.

“Invece l’ottusità politica di alcuni dirigenti di partito ci hanno portato a questi risultati. Io spero che abbiano almeno l’onestà di dimettersi e lasciare spazio a chi veramente antepone l’interesse della città al proprio”.

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