VIAREGGIO. Una lettera indirizzata al neoeletto sindaco Giorgio Del Ghingaro con cui si richiede la riapertura del PalaBarsacchi e degli altri impianti sportivi di Viareggio al momento chiusi: è quella fatta protocollare questa mattina dal Comitato 9 Giugno.
Ma non c’è solo il “ritorno alla normalità”: il Comitato chiede anche un servizio di vigilanza continua sulle strutture, diventato “luogo di incontro del malaffare” e “di bivacco diurno e notturno”.
Per il Comitato il nuovo sindaco e la sua giunta “hanno l’obbligo d’intervenire subito”. Domani giovedì 25 giugno è prevista una manifestazione di protesta davanti al municipio, mentre questo pomeriggio è in programma un sopralluogo come annuncia su Facebook Alessandro Palagi, presidente del Cgc Viareggio. A causa del forte temporale di stanotte e per la mancanza delle canale di scolo rubate mesi fa, intanto, sono presenti all’interno della struttura bozzi d’acqua
Questo il testo della lettera protocollata:
Viareggio, 24 giugno 2015.
Comitato 9 giugno “Riaprire il Palazzetto, e gli altri Impianti Sportivi.
Oggetto: Riapertura degli impianti sportivi a Viareggio.
Alla c.a del sig. Sindaco, “Giorgio del Ghingaro”.Con la presente, siamo a richiederle, oltre che la riapertura degli Impianti Sportivi, una vigilanza continua a quelle strutture, che sono divenute luogo di incontro del “MALAFFARE, DI BIVACCO DIURNO, E NOTTURNO”. Essendo “UN BENE DI TUTTI I VIAREGGINI”, che hanno pagato di tasca loro queste strutture, Lei e la sua Giunta, “HANNO L’OBBLIGO DI INTERVENIRE SUBITO”.
Vogliamo augurarci che almeno questa volta, ci venga da Lei data una risposta, e una data per un incontro.
Le facciamo altresì presnte che, il giorno 25 giugno c.m, saremo a manifestare davanti al Comune in modo “PACIFICO”, per sollecitare “UN INTERVENTO IMMEDIATO” presso gli Impianti Sportivi CHIUSI.
Saluti.“Comitato 9 giugno-Riaprire il Palazzetto, e gli altri Impianti Sportivi”.
Per la risposta a: [email protected]
