VIAREGGIO. “Difficile avvio di amministrazione per Re Giorgio: le carte si sparigliano da sole, in poco tempo sta imparando a sue spese quanto sia difficile stare di giorno a Viareggio, dato che di notte dorme al sicuro nella Piana di Lucca”. Così scrive Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia, attaccando il nuovo sindaco Giorgio Del Ghingaro.

“Fare la giunta si sta rivelando più difficile del previsto e la tenuta della maggioranza viene subito messa a dura prova. Difficile trovare Assessori che con Re Giorgio dureranno quanto un gatto sull’Aurelia, difficile trovare dei kamikaze che si sacrifichino per lui, lasciando un posto sicuro ed intoccabile in consiglio comunale per entrare in una giunta dove nessuno potrà parlare e decidere perché comanderanno solo ‘lui, lei e l’altro’ – Del Ghingaro, Rossella Martina e Valter Alberici.

Foto Alberto Macaluso
Foto Alberto Macaluso

“Sarà una giunta debole quanto la maggioranza consiliare, dove i nominati dovranno assolutamente fare molta attenzione ai ‘conflitti di interesse’. Ogni assessore, giustamente e legalmente, non dovrà avere nulla a che fare con il proprio lavoro privato, almeno lo speriamo. Sarebbe molto sconveniente e discutibile se avvenisse il contrario.

“Sicuramente Sandra Mei, persona per bene e corretta, non accetterà mai l’assessorato al sociale dato che lavora per l’Auser. Sono certo che sarà onesta come sempre e non accetterà tale delega. Il capogruppo dovrà essere molto unito al sindaco, in linea con ogni sua scelta ed ubbidire ciecamente a tutto ciò che dirà Re Giorgio: ne sarà capace Stefano Pasquinucci? Reggerà le pressioni e le imposizioni che arriveranno dal sindaco?

“Mi auguro poi che l’avvocato David Zappelli trovi finalmente quel riconoscimento che merita e che tutti gli riconosciamo come possibile presidente del consiglio comunale: sicuramente lo meriterebbe più di tanti altri. Ma la trasparenza non è la caratteristica più lampante di questa nuova amministrazione: i giornalisti non possono accedere più al palazzo comunale se non su appuntamento. E perché mai? Cosa c’è da nascondere alla stampa?

Alessandro Santini in consiglio comunale a Viareggio“Io annunciai che avrei tenuto i giornalisti sempre al mio fianco per scoprire con loro e condividere tutte le magagne comunali che avremmo scoperto. Qualcuno di questa amministrazione, invece, non vuole far sapere cosa accade e cosa fanno? Da una settimana avviene un continuo ed intenso viavai e spostamento di dipendenti sotto il più assoluto silenzio dei sindacati che invece si mobilitarono per analoga cosa fatta allora da Betti.

“Che bello questo vento di freschezza e di aperture necessarie per affrontare meglio il dissesto di Viareggio…”.

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ultimo aggiornamento: 24-06-2015


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