PIETRASANTA. Divieto alla pubblicità lesiva della dignità delle donne. Il Comune di Pietrasanta (Lucca) aderisce alla campagna dell’Unione Donne in Italia. Su tutto il territorio comunale niente più cartelloni e manifesti pubblicitari che riportano immagini volgari ed irrispettose nei confronti della dignità femminile: lo ha deciso l’ultima giunta comunale che con questa iniziativa intende tutelare anche i minori.

La campagna prende impulso dal Parlamento Europeo che, tramite la risoluzione n. 2038 del 3 settembre 2008, ha evidenziato come la pubblicità contribuisca ad alimentare e a consolidare gli stereotipi di genere, determinando un impatto negativo sulla parità tra i sessi e come la percezione del corpo femminile in quanto oggetto da “possedere” possa incentivare i comportamenti violenti.

“Con l’adesione a questa importante campagna – spiega Lora Santini, Assessore alle Pari Opportunità – diciamo no alla mercificazione del corpo femminile e alla pubblicità che lede i diritti della donna.  Gli spazi del comune da oggi in avanti dovranno essere rilasciati solo a chi rispetterà le regole inserite nella delibera. A Pietrasanta basta giochi diparole equivoci, messaggi ammiccanti e donne mezze nude per catturare l’attenzione e lanciare messaggi commerciali”.

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