SERAVEZZA. Il sindaco di Seravezza Ettore Neri sposa le posizioni della CGIL: “L’allarme che la conferenza di organizzazione della Cgil provinciale ha rivolto rispetto ai rischi che corre l’economia versiliese relativamente alla questione della legalità è di grande rilievo ed urgenza.

La proposta di Massimiliano Bindocci, responsabile versiliese della Camera del lavoro, di «aprire un tavolo sulla legalità nell’economia, contro le infiltrazioni malavitose e per il rispetto delle regole nel mondo del lavoro» è più che sensata e necessita di essere valutata e accolta con determinazione da
perte delle Amministrazioni Comunali e delle diramazioni territoriali dello Stato.

Senza legalità non c’è sicurezza; senza legalità e sicurezza non ci possono essere giustizia e progresso, questo è il punto. Sono noti i recenti fenomeni di emersione di attività criminali e malavitose a
Viareggio e in altri luoghi della Versilia e ben evidente è la necessità di dare ai lavoratori e alle imprese maggiore sicurezza e la completa attuazione al loro diritto di poter operare in un sistema di piena e trasparente legalità.

Concordo anche sul fatto che negli spazi grigi e perversi dell’illegalità si rafforzino e crescano molti la precarizzazione delle condizioni di lavoro e il ricatto occupazionale.
Insomma, con l’illegalità si deruba il territorio e si intaccano diritti civili e sociali irrinunciabili.
Come Sindaco di Seravezza e come promotore dell’Associazione “Versilia su la testa!” sono dunque decisamente al fianco della proposta avanzata dalla CGIL e sono pronto a collaborare e a fare la mia parte nella lotta per la legalità e per contrastare le infiltrazioni malavitose e il riciclaggio nel mondo dell’impresa e del lavoro in Versilia.”

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