SERAVEZZA. Visita a sorpresa martedì 14 luglio di Vittorio Sgarbi al Palazzo Mediceo, Patrimonio Mondiale Unesco, per visitare la mostra “Mario Puccini. La passione del colore da Fattori al Novecento”. Accompagnato dall’assessore alla cultura del Comune di Seravezza Riccardo Biagi il noto critico d’arte non ha perso l’occasione di venire a vedere questa importante mostra curata da Nadia Marchioni ed Elisabetta Palminteri, promossa e organizzata dalla Fondazione Terre Medicee e dal Comune con la collaborazione dell’Istituto Matteucci, che getta una nuova luce su un artista rimasto incredibilmente assente dal circuito espositivo da quasi mezzo secolo. “Conosco però le opere di Puccini fin da quando ero bambino – ha spiegato Sgarbi – perché a Ferrara la mia famiglia frequentava la famiglia Righini, che aveva una villa a Castiglioncello e proprietaria di diversi quadri di Mario Puccini. Quando ho avuto notizia della mostra al Palazzo Mediceo sono stato spinto da curiosità per rivedere questo autore. Una mostra che presenta capolavori come “Il Lazzaretto” o alcuni paesaggi che fanno capire che, se da una parte è un pittore un po’ rigido nella costruzione, però quando gli viene l’estro pittorico è veramente una sorta di Van Gogh italiano. Rispetto la giusta considerazione che Mario Tinti ha fatto nel 1931 quando disse che “Puccini sta a Fattori come Van Gogh sta a Cézanne” e in alcuni momenti il suo utilizzo del colore lo dimostra in modo evidente.

Un autore interessante che va rimesso nel circolo dei più importanti pittori macchiaioli. E’ stata una buona opportunità averlo visto in questa occasione, una mostra compiuta che fa ben intendere il suo percorso sgarbi Mediceo 1artistico e umano. A questo proposito – ha aggiunto il critico – come Ambasciatore della Cultura per Expo ho curato il Museo della Follia a Mantova nell’ambito degli eventi dell’Esposizione, e nella scelta degli autori avevo messo nei miei appunti di mettere, accanto a pittori come Ligabue e Ghizzardi, anche un quadro di Puccini. Poi me lo sono dimenticato perché nella mia mente questo pittore non è un folle, ma un ‘artista molto ordinato. Ora però cercheremo di rimediare – ha concluso Sgarbi – e la visita di oggi mi ha fatto fare anche questa utile considerazione”. “Una visita a sorpresa che ci ha fatto molto piacere – ha sottolineato il sindaco di Seravezza Ettore Neri – che conferma e valorizza la qualità della nostra produzione culturale che cresce ogni anno. In questo contesto è molto importante la riqualificazione urbana del centro storico che è diventato, insieme all’Area Medicea, il nostro biglietto da visita per turisti e artisti e che ha consentito la nascita di nuove attività economiche”. “Seravezza arricchisce la Versilia con una proposta diversa – ha commentato l’assessore alla cultura Riccardo Biagi – fatta di cultura ma anche di enogastronomia mentre abbiamo nel cassetto anche la riscoperta delle antiche botteghe artigianali che possono rappresentare un elemento in più per la promozione del nostro territorio”. Dopo la mostra di Puccini Vittorio Sgarbi ha proseguito la sua visita prima alle Scuderie Granducali e poi nel centro storico di Seravezza, molto apprezzato, per finire con un incontro con lo scultore e amico Giovanni Maria Manganelli autore di una delle opere che abbelliscono la città versiliese.

La mostra “Mario Puccini. La passione del colore da Fattori al Novecento (1869 – 1920)” è corredata da un catalogo edito da Maschietto Editore, Firenze, 176 pagine, costo 25 euro, è stata realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana e la Fondazione Banca del Monte di Lucca oltre a sponsor privati. Rimarrà aperta dall’11 luglio al al 2 novembre nel Palazzo Mediceo di Seravezza, Viale L. Amadei, 230 con i seguenti orari: dall’11 luglio fino al 6 settembre tutti i giorni dalle 17 alle ore 24, sabato e domenica 10-30 – 12.30 e 17 – 24. Dal 7 settembre al 2 novembre dal giovedì al sabato dalle ore 15 alle 20, domenica dalle 10.30 alle ore 20. Costo del biglietto 6 euro intero, 4 ridotto. Informazioni: Fondazione Terre Medicee tel. 0584.757443, sito web: www.palazzomediceo.it e e-mail: [email protected]sgarbi visita seravezzasgarbi seravezza con il parroco

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