MASSAROSA. Preceduto sabato sera dalla suggestiva processione e dalla SS.Messa, si svolgerà domenica 19 luglio il palio “Madonna del lago”, organizzato dalla Federcaccia, sezione cacciatori di Massaciuccoli, il patrocinio del comune di Massarosa e la partecipazione dell’Associazione Canoa Kayak di Viareggio.

La competizione anche quest’anno sarà preceduta alle 16 da una staffetta degli anatroccoli in canoa. Alle 17 il via al porticciolo di Massaciuccoli, con la punzonatura e la benedizione dei barchini che saranno affiancati dal Dragon boat.

Alle 18 al porto di Torre del Lago, dopo la deposizione di una corona d’alloro al monumento del maestro Giacomo Puccini, partirà la competizione amatoriale.

Gli equipaggi composti da due rematori su barchini da caccia a fondo piatto, costruiti in legno, con lunghezza massima di 5 m e larghezza minima di 70 cm, percorreranno la rotta di circa 3.800 mt. che unisce Torre del Lago a Massaciuccoli.

Il loro arrivo è previsto al porto di Massaciuccoli alle ore 19 e sarà seguito dalle premiazioni, dalla Messa e dall’accoglienza in Chiesa del labaro dell’equipaggio vincitore.

L’anno scorso, la 48a edizione fu vinta dall’equipaggio formato da Luca Pacini e Celestino Pierini.

LA STORIA DEL PALIO DELLA MADONNA DEL LAGO

Il Palio della Madonna del Lago, detto anche “dei barchini”, nacque nel 1967 su iniziativa della Federcaccia sezione di Massaciuccoli, in onore delle celebrazioni della Madonna del Carmine che prevedeva, ogni 5 anni festeggiamenti solenni con una processione sul lago in notturna. In questa occasione, la statua della Madonna, insieme all’immagine degli altri santi protettori San Rocco e San Lorenzo, viene trasportata, su una barca, da Torre Del Lago a Massaciuccoli, seguita dalle altre imbarcazioni, con un effetto scenografico molto suggestivo.

Il Palio si disputa su barchini, imbarcazioni tipiche a fondo piatto delle zone lagunari e dei bassi fondali, utilizzati anche dagli antichi Etruschi nelle attività di caccia e pesca e il cui uso è stato tramandato di generazione, in generazione. Per secoli l’abilità di navigare con il barchino faceva parte del patrimonio genetico delle popolazioni locali, poiché consentiva l’accesso alle uniche fonti di sostentamento derivanti dal lago: pesca e caccia.

Il Palio della Madonna del Lago prende in via dal Porto di Massaciuccoli con la cerimonia della punzonatura e benedizione dei concorrenti, poi i barchini vengono trainati da altre imbarcazioni sulla riva opposta di Torre del Lago. Qui in ricordo del grande maestro Giacomo Puccini viene deposta una corona d’ alloro ai piedi della statua.

Nel frattempo le imbarcazioni si predispongono per la regata, dopo una laboriosa sistemazione del “mossiere” che allinea i barchini per una partenza regolare, viene dato il via dalle autorità.

Gli equipaggi, composti da due rematori ciascuno, cominciano la loro sfida. I 3.800 mt.che li separano dalla sponda di Massaciuccoli sono molto impegnativi e l’equipaggio che riesce a remare con maggiore sincronia e velocità ha la meglio sugli altri. La navigazione non è semplice perché il remo a pagaia e il fondo piatto del barchino rendono il mantenimento della direzione estremamente difficile. I tempi di percorrenza sono di circa 25/30 minuti, ma possono variare molto in base alle condizioni atmosferiche.

Il Palio della Madonna Del Lago è sicuramente una delle iniziative più antiche del Comune di Massarosa ed è molto seguito dalla popolazione che accorre numerosa al porto. L’equipaggio che si classifica primo si aggiudica, non più come una volta un fucile da caccia, ma un buono acquisto e l’ambito stendardo raffigurante la Madonna del Carmine e i Santi protettori. I vincitori portano il Palio in processione alla Pieve di San Lorenzo, che sovrasta le antiche rovine romane, dove riceve la benedizione del sacerdote che lo conserva per l’anno successivo.

I primi ad aggiudicarsi, per tre anni consecutivi, il Palio furono Matteo Mori e Carlo Angeli di Massarosa, mentre il rematore che si è aggiudicato, con compagni diversi, il maggior numero di Trofei è Santino Bianchi con ben 11 vittorie.

Dal 1967 al 1969 la gara non partiva da Torre Del Lago, ma da un appostamento fisso situato a metà lago, mentre dal 1970 la competizione prende il via da Torre Del Lago.

Un’ultima curiosità: nei primi anni i rematori in gara indossavano una fascia con i colori della sezione di caccia di appartenenza.

(Visitato 176 volte, 1 visite oggi)
TAG:
kayak palio madonna del lago

ultimo aggiornamento: 17-07-2015


Bocce, i risultati della Coppa Parodi

Nell’Italvolley a picco con la Polonia non c’è spazio per il giovane Nelli