VIAREGGIO. “Quello che sta avvenendo sulla spiaggia della Lecciona – o meglio, quello che non sta avvenendo, cioè sul fatto che per la prima volta non viene garantita neppur una ridotta e minima forma di vigilanza – è a dir poco vergognoso”. Lo scrive Filippo Antonini, candidato sindaco alle recenti elezioni amministrative per la coalizione “Viareggio bene comune”.

“A maggior ragione in una città turistica, in una delle spiagge più belle d’Italia ed in un Comune che si fa bello a parlare di sicurezza e si costituisce parte civile nella strage di Viareggio – sarebbero da analizzare le modalità della costituzione, ma questa è un altra triste storia. E poi? Questo Comune è per primo a derogare in materia di sicurezza di cittadini e cittadine e di turisti”.

“Riguardo la spiaggia della Lecciona le responsabilità sono dell’attuale amministrazione comunale del sindaco Del Ghingaro e di quella precedente del commissario Romeo; lavarsi la coscienza con la cartellonistica, sperare nella fatalità che non succeda nulla o addirittura far finta di niente non è la soluzione.

Filippo Antonini“Oltre alla sicurezza dei turisti e dei viareggini non bisogna, inoltre, dimenticare e qui purtroppo se ne parla meno, che i bagnini della Lecciona per quest’anno non hanno visto garantito il proprio posto di lavoro.

“Intanto, questi sono giorni ad alto rischio in materia di sicurezza balneare: belle giornate, nel pieno della stagione turistica, grande affluenza sulle spiagge e mare mosso, speriamo ancora nella cartellonistica e nella buona sorte, per chi ci crede”.

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