VIAREGGIO. “Noi liberali abbiamo aspettato. E aspettato ancora. Ma ora però dobbiamo dire come la pensiamo. Siamo rimasti ‘basiti’, per dirla alla Milziade Caprili, per come sono state trattate Adalgisa Mazza e dopo di lei la regista Vivien Hewitt, defenestrata a poche settimane dalla prima della stagione in corso”. Lo scrive in una nota Maurizio Rosellini, segretario viareggino del Partito Liberale Italiano.

“E adesso chiediamo, sicuri che nessuno dei nuovi amministratori vorrà rispondere, che vengano ‘licenziati’ nello stesso modo il maestro Veronesi che ha una causa aperta col Pucciniano di richiesta danni per cui, a ragione di legge, non poteva essere eletto presidente della Fondazione. E chiediamo altresì che il ragioniere Franco Moretti venga rimosso dal suo incarico di direttore generale che, sempre a norma di legge, prevede la laurea. Che lui non ha.

“La giurisprudenza ci pare che dichiari quanto segue:

Nelle Fondazioni gli incarichi di direttore generale, direttore scientifico, direttore amministrativo e direttore sanitario sono di natura autonoma, esclusivi e di durata non inferiore a tre anni e non superiore a cinque. Il direttore generale deve essere in possesso del diploma di laurea e avere svolto un’esperienza qualificata di direzione in enti, aziende, strutture pubbliche o private di media o grande dimensione con autonomia gestionale e diretta responsabilità delle risorse umane, tecniche e finanziarie, svolta nei dieci anni precedenti la nomina. Il direttore amministrativo deve essere in possesso del diploma di laurea in discipline giuridiche o economiche ed avere svolto un’esperienza almeno quinquennale di direzione tecnica o amministrativa in enti, aziende o strutture sanitarie, pubbliche o private, di media o grande dimensione.

“Insomma uno ha una causa aperta dalla quale doveva recedere prima di essere nominato presidente, l’altro invece non può fare il direttore, carica che ricopre da alcuni lustri senza averne diritto. E chiediamo al sindaco, alla Provincia, alla Regione, alla magistratura a quanto ammontano i veri reali conti del Pucciniano al 31 marzo 2015 dato che si vocifera che il ‘buco’ sia di oltre 10 milioni di euro. Vero o falso?

“La Fondazione va sciolta e commissariata, caro sindaco Del Ghingaro. Crediamo che una Fondazione che vive o meglio sopravvive con i denari pubblici ovvero di noi contribuenti, debba avere bilanci trasparenti e non partite di giro di sponsorizzazioni che vengono incassati negli anni a venire ma vengono contabilizzate in modo da far sembrare che i soldi in cassa sono entrati”.

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ultimo aggiornamento: 31-07-2015


“Noi siamo dalla parte dei sindacati e dei lavoratori delle partecipate”

Eugenio Vassalle nuovo presidente della Mo.Ver.?