VIAREGGIO. “Il 30 settembre si avvicina: o si trova una soluzione o tra due mesi chiuderà la Viareggio Versilia Congressi Principe di Piemonte”. Lo scrive Rodolfo Salemi, capogruppo consiliare di Forza Italia.
“È quindi di tutta evidenza che il tema debba riproporsi celermente al centro dell’agenda amministrativa. In campagna elettorale, il 29 aprile scorso, il sindaco ha affermato che ‘l’amministrazione non deve aggiungere precarietà alla precarietà’ e che ‘chiudere il Centro Congressi lo renderebbe meno appetibile rispetto ad eventuali investimenti, è necessario incentivare l’investimento di capitali privati e per questo sarebbe importante poter aprire un bando prima della chiusura della struttura perché mantenerla in funzione tutelerebbe, oltre che i posti di lavoro, anche il valore della concessione dell’immobile’.
“Preso atto della volontà del sindaco, resta la necessità di procedere con delle iniziative: per questo ho provveduto a protocollare un’interrogazione scritta nella quale, in considerazione dell’impegno precedentemente assunto dal sindaco, delle tempistiche e della delibera in essere nel merito – la numero 44 del giugno 2014 approvata dall’amministrazione Betti – sarebbe utile ritrovarci in un consiglio comunale aperto, per discuterne e lavorare affinché la struttura possa tornare ad essere un volano per l’economia cittadina, anche in ottica di destagionalizzazione.
“Nell’interrogazione ho provveduto ad interrogare l’amministrazione al fine di conoscere le intenzioni dell’amministrazione comunale ed eventualmente il lavoro svolto in merito, se vi è una relazione del liquidatore Riccardo Cima, così come previsto dalla delibera 44/2014, che illustri la situazione in essere, il lavoro da lui svolto e possibili prospettive, se si sta procedendo con il bando utile e se si intende salvaguardare la posizione dei sette dipendenti assunti a tempo indeterminato e se attraverso nuova delibera, nel periodo tecnico necessario per la redazione del bando e relativa aggiudicazione, si intende procedere in una gestione provvisoria affidata al soggetto in essere”.
Di seguito il testo dell’interrogazione:
Alla c.a. Presidente del Consiglio Comunale
Avv. Paola Gifuni
Viareggio, 30/07/2015
Oggetto: Interrogazione / Viareggio Versilia Congressi
VISTA
la delibera n.44 del 28 giugno 2014;
PRESO ATTO CHE
con delibera n.44 del 28 giungo 2014 l’Amministrazione comunale aveva, ai sensi dell’art.21 nonies della L. 241/1990, annullato la deliberazione n.79 del 28 dicembre 2011, confermando la continuazione alla liquidazione della società, deliberando l’assunzione della Società Versilia Congressi Srl alla società concedente Viareggio Patrimonio Srl;
IN CONSIDERAZIONE
del punto 5 della delibera 44/2014 in cui si impegna “il liquidatore della Viareggio Versilia Congressi è tenuto trimestralmente ad informare il Consiglio Comunale sulle attività svolte per addivenire alla chiusura della liquidazione”;
CONSIDERATO
che, così come confermato dal Commissario Prefettizio, in data 30 settembre 2015 cesseranno i contratti di lavoro dei 16 (sedici) dipendenti, di cui 7 (sette) a tempo indeterminato e 9 (nove) stagionali;
VISTA
la dichiarazione pubblica rilasciata dal Sindaco, dott. Giorgio Del Ghingaro, in data 29 aprile 2015, nella quale ha affermato: “l’Amministrazione non deve aggiungere precarietà ad altra precarietà”;
VISTA
la dichiarazione pubblica rilasciata dal Sindaco, dott. Giorgio Del Ghingaro, in data 29 aprile 2015, nella quale ha affermato: “chiudere il centro congressi lo renderebbe meno appetibile rispetto ad eventuali investimenti, è necessario incentivare l’investimento di capitali privati e per questo sarebbe importante poter aprire un bando prima della chiusura della struttura perché mantenerla in funzione tutelerebbe, oltre che i posti di lavoro, anche il valore della concessione dell’immobile”;
INTERROGA la SS.VV.
al fine di conoscere
- le intenzioni dell’Amministrazione comunale ed eventualmente il lavoro svolto in merito;
- se vi è una relazione del liquidatore, dott. Riccardo Cima, che illustri la situazione in essere, il lavoro da lui svolto e possibili prospettive;
- se si sta procedendo con il bando utile e se si intende salvaguardare la posizione dei 7 (sette) dipendenti assunti a tempo indeterminato;
- se attraverso nuova delibera, nel periodo tecnico necessario per la redazione del bando e relativa aggiudicazione, si intende procedere in una gestione provvisoria affidata al soggetto in essere.
Si invita a rispondere per iscritto entro i termini stabiliti dal Regolamento.
Rodolfo Salemi
Capogruppo Forza Italia
