PIETRASANTA. Emergenza tallio: Gaia Spa conferma il rimborso integrale delle 600 utenze a Valdicastello Carducci a partire dal 23 agosto 2011. L’amministrazione comunale di Pietrasanta è già al lavoro per far valere il principio “se l’acqua non è buona non la paghiamo” anche per i residenti del centro storico con retroattività al maggio 2013 e nelle altre porzioni di territorio dove è stata rilevata nelle ultime settimane la presenza di tallio. Quindi anche per la zona del Pollino e aree limitrofe oggetto ancora oggi dell’ordinanza di divieto.

I rimborsi saranno effettuati attraverso la compensazione delle future bollette. “Un risultato importante, per qualcuno impossibile fino qualche settimana fa ma che è il frutto – ha spiegato Massimo Mallegni, Sindaco di Pietrasanta durante la presentazione alla stampa – di un percorso e di una strategia chiara e decisa nei confronti di Gaia Spa. Devo ringraziare il Presidente dellasocietà, Nicola Lattanzi, ed il Direttore Generale, Paolo Peruzzi, di aver mantenuto fede agli impegni presi durante gli incontri. Sia ben chiaro – prosegue Mallegni con al suo fianco il Vice Sindaco, Daniele Mazzoni che ha seguito tutta la delicata fase dell’ultima emergenza insieme all’Assessore all’Ambiente, Simone Tartarini – siamo ancora lontani da quello che vogliamo dal gestore ma credo che sia un passo in avanti. Gaia Spa sostituirà tutte le tubature e ha iniziato una mappatura del territorio alla ricerca della presenza del tallio come da noi richiesto.

Foto conferenza stampa Mallegni e Mazzoni CPOra c’è un metodo di controllo e di lavoro e soprattutto tutti gli attori hanno trovato un linguaggio comune con cui dialogare che èquello della salute dei cittadini”. E’ stata Gaia Spa, nella giornata di martedì 4 agosto, a comunicare via posta certificata la notizie dei rimborsi. Il gestore ora procederà a convocare gli utenti interessati di Valdicastello Carducci: il rimborso – si legge nella lettera – potrà essere erogato previo accordo che i singoli utenti dovranno sottoscrivere in moda da sollevarla – Gaia Spa – da eventuali, futuri contenziosi relativi al rimborso-annullamento delle bollette riferite al periodo indicato. “L’accordo esclude – precisa Mallegni – futuri contenziosi di carattere socio-sanitario da parte degli utenti; è esclusivamente un accordo di tipo amministrativo”. Anche gli edifici di proprietà comunale, i plessi scolastici e gli uffici di proprietà dell’amministrazione comunale che si trovano nell’area rossa, otterranno il rimborso delle bollette. “Noi siamo stati ancora una volta chiari con Gaia Spa appena insediati: noi non pagheremo le bollette perché l’ente comunale, che rappresenta la comunità, doveva essere il primo ad iniziare questo percorso. Mi domando perché qualcuno, prima di noi, non lo abbia fatto”. L’obiettivo dell’amministrazione (già annunciato anche in precedenza) per i residenti del centro storico è quello di far leva sul principio che ha permesso i rimborsi nella zona di Valdicastello ma anche su una “lettera” che mette nero su bianco il fatto che “già si sapeva, nel maggio 2013, della presenza del tallio anche nel centro di Pietrasanta”.

 

Intanto sono già partiti i lavori per la sostituzione delle tubature dell’acquedotto in Via Cannoreto, e lungo il tratto di Via Vallecchia, località Santa Maria, posto fra il ponte sul torrente adiacente l’accesso alla località Parigi e fino alla località Cacciadiavoli.

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