La sovrintendenza copre la ‘vergogna’ del sito archeologico abbandonato

CAMAIORE. “Nella settimana di Ferragosto, nel menefreghismo più totale dell’amministrazione comunale, il sito archeologico dell’Acquarella a Capezzano Pianore, già da tempo abbandonato a se stesso, è stato ricoperto dalla Soprintendenza Archeologica.” A segnalarlo è Nicola Della Latta, ex consigliere di circoscrizione di Capezzano.
“Sono stati investiti in quel sito archeologico, nel corso degli anni, soldi pubblici per un importo superiore a 500.000 euro. Soldi buttati al vento, visto che, data l’immobilità dell’amministrazione comunale, la Soprintendenza Archeologica ha deciso di ricoprire tutto, per preservare il sito abbandonato a se stesso da anni”.

“Non sono bastate le ripetute segnalazioni del consigliere comunale Massimiliano Micheli e di membri del Gruppo Archeologico di Camaiore, come il candidato sindaco alle scorse elezioni amministrative, Francesco Ceragioli.  E pensare che l’assessore Simone Leo, a settembre 2013, aveva promesso, tramite il proprio profilo Facebook, l’acquisizione dell’area da parte del Comune. Atto che avrebbe dovuto essere propedeutico ad ulteriori interventi.
A distanza di quasi due anni, il risultato è stato la copertura dell’area. Fatto che contribuisce a testimoniare, se non bastasse andare in giro per le strade del nostro Comune, l’inefficienza di questa amministrazione e lo stato di abbandono in cui versa il nostro territorio”

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