PIETRASANTA. Sarebbero finiti sulle spiagge dellaVersilia nel giorno di ferragosto fruttando complessivamente circa 17 mila euro.Borse e pochette di Prada, Luis Vuitton, Chanel,Valentino, Tod’s, Hermes, Alviero Martini, piuminiColmar, Napapijri, Woolrich, occhiali Ray-Ban, cappelli all’ultima moda stile rapper ma anche maglie Lacoste, foulard di Gucci e Fendi, cinture Dolce & Gabbana: in tutto oltre 340 articoli, 203 dei quali con impresso ilmarchio contraffatto delle più importanti case di moda. Tutti prodotti “falsi”. Scoperto e smantellato deposito deivenditori abusivi in una pineta di Marina di Pietrasanta(Lu). A mettere a segno il colpo, alla vigilia di ferragosto, è ancora una volta il Comando della Polizia Municipale di Pietrasanta che già nelle scorse settimane aveva sequestrato centinaia di articoli. La merce era stata nascosta all’interno di una struttura abbandonata in una pineta del litorale che per ragioni di opportunità non sarà divulgata: i venditori la utilizzavano come magazzino e come centro di smistamento. “E’ il sequestro più importante – spiega Andrea Cosci, Assessore alla Polizia Municipale – effettuato dalla nostra polizia municipale per numero e per valore. L’ennesimo, nelle ultime settimane, che ci ha permesso di evitare che tantissima merce contraffatta ed articoli di vario inondassero la spiaggia della Versilia. E’ stata un’operazione brillante del nostro comando a cui va il merito di questo maxi-sequestro. Il magazzino è stato individuato durante una delle attività di vigilanza sul territorio che abbiamo intensificato nelle ultime settimane per contrastare il commercio abusivo sulla costa”. Il sequestro è avvenuto poco prima delle ore 8.00: a guardianaggio del magazzino non c’era però nessuno. “La merce – spiega ancora – era nascosta anche sotto il pavimento in un’ambiente in condizioni igieniche spaventose. Terminato il periodo di sequestro di tre mesi la merce sarà distrutta”.

 

Incredibile la quantità e la varietà di articoli che i venditori abusivi avrebbero riversato sulle nostre spiagge: 107 borse delle quali 48 con impresso il marchio Prada, 10 Chanel, 29 Gucci, 2 Tod’s, 3 Hermes, 9 Louis Vuitton, 1 Valentino, 3 Michael Kors, 2 Alviero Martini; 6 marsupi di cui 5 Napapijri ed 1 Louis Vuitton; 10 pochette di cui 3 Liu Jo e 7 Louis Vuitton; 13 portafogli LouisVuitton; 15 occhiali di cui 8 Ray Ban e 7 Gucci; 2 maglie Lacoste, 14 foulard dei quali 1 Hermes e 5 Louis Vuitton, 3 Gucci, 3 Michael Kors, 2 Fendi; 17 giacconi dei quali 1 con impresso il marchio Stone Island, 7 Monclear, 5 Colmar, 3 Woolrich ed 1 Napapijri; 1 cintura Dolce & Gabbana e 18 capelli. Molto soddisfatto il Sindaco di Pietrasanta, Massimo Mallegni: “abbiamo dato un altro segnale a chi oggi gestisce. Non intendiamo permettere la vendita abusiva ne sulle nostre spiagge, ne nelle nostre strade. – spiega – Il protocollo con le polizia municipali della costa ci permetterà una più capillare e costante presenza sul territorio per contrastare questo fenomeno che danneggia l’immagine del nostro turismo e delle imprese che rispettano le regole. Complimenti alla nostra Polizia Municipale e alla perspicacia investigativa del nostro Comandante Giovanni Fiori. E’ stato molto bravo”.

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