L’ingegnere-atleta sfiora il podio, quarto nella 4×100

LIONE. Medaglia sfiorata per Filippo Bianchi, l’ingegnere del Comune di Camaiore che ha partecipato ai mondiali di atletica a Lione, in Francia. Dopo la delusione per il salto in lungo, Bianchi ha sfiorato una medaglia. Solo quarto posto infatti per la 4×100 M40 con la squadra italiana che vedeva in batteria Filippo Bianchi (Versilia Sport), Simone Pratesi (Toscana Atl. Futura), Giovambattista Pollicino (Toscana Atl. Futura) e Cristian Marin (Atl. Riviera del Brenta): hanno chiuso con un 46.17, dietro solo a Giappone, Francia e Gran Bretagna. “Sono stato hanno selezionato per la mia categoria tra i quattro atleti grazie al mio accredito – racconta Bianchi – ed è stata una  soddisfazione immensa correre davanti ad uno stadio gremito. Una medaglia di legno, quarti al mondo, non è male, ma una medaglia di bronzo era un’altra cosa…”

 

 

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