PIETRASANTA. All’invito dell’Amministrazione i galleristi hanno risposto, nell’incontro di mercoledì 26 agosto, affollando la sala del consiglio comunale. Il segnale di una volontà forte: quella di essere più coinvolti nel sistema culturale cittadino. Ad accoglierli il consigliere delegato alla cultura Paola Brizzolari e il consulente Massimiliano Simoni. Non c’era il sindaco Mallegni, impegnato con il governatore Rossi e il presidente del consiglio regionale Giani in Versiliana.
“Vogliamo che Pietrasanta viva nuova stagione culturale – ha detto Brizzolari – per questo riteniamo di dover apportare cambiamenti. Vogliamo puntare sulla qualità delle proposte, su eventi forti, su una promozione specializzata. E’ ormai evidente che le gallerie d’arte, salite ad oltre trenta nel solo centro storico, siano un importante patrimonio del territorio. Insieme ai laboratori, ai vari centri espositivi pubblici e privati, sono parte integrante di quel sistema arte che rende Pietrasanta unica. Abbiamo molte idee sulle quali chiediamo di avere un dialogo diretto anche con le gallerie perchè unendo le forze presenteremo un’offerta culturale estremamente qualificata e di sicuro richiamo”. Un riconoscimento istituzionale che è stato particolarmente gradito dai galleristi, dagli storici alle new entry.
“Invitiamo sin d’ora i galleristi – ha spiegato Simoni – a nominare un loro rappresentante per il CIA, il comitato di indirizzo delle attività economiche e turistico/culturali di cui faranno parte il sindaco, il presidente della Fondazione Versiliana, il consigliere delegato Brizzolari e i vari rappresentanti di categoria, dagli albergatori ai commercianti, dagli artigiani alle gallerie. Sarà uno strumento innovativo, di confronto diretto tra le varie componenti della città. Ciascuna categoria porterà alla discussione il proprio bagaglio di esperienze per individuare le linee prioritarie da seguire per lo sviluppo e la valorizzazione del territorio. Sarà inoltre creato un ufficio comunicazione e promozione specializzato, incaricato di seguire gli eventi, a garanzia di quella visibilità che la nostra proposta culturale deve opportunamente avere”.
Da parte loro, i galleristi hanno espresso alcune esigenze soprattutto in fatto di decoro e ordine pubblico, di regolamentazione adeguata riguardante le esibizioni degli artisti di strada in piazza del Duomo, spesso sopra le righe, con le sculture demandate a guardaroba. Esigenze di prolungare le attività culturali oltre la stagione estiva, di maggior coinvolgimento nelle scelte culturali, di attivazione di un ufficio stampa che agisca sia sul territorio che a livello nazionale ed internazionale. “Richieste che certamente prenderemo in considerazione e che in buona parte coincidono già con le nostre iniziative – ha concluso Brizzolari – in ogni caso il mio ufficio presso l’Assessorato alla Cultura sarà sempre aperto”.
