Omaggio a Emilio Tarabella nella Pineta Pizzo del Giannino

FORTE DEI MARMI. Il 29 agosto da sempre è stata la “sua” serata, dedicata soprattutto ai fortemarmini. Una data simbolica perché è il giorno dopo Sant’Ermete, che segna la fine di agosto e il termine della stagione. Aveva scelto il 29 agosto, Emilio Tarabella, per raccogliere i fortemarmini dopo le fatiche della stagione estiva, in una serata in cui la comunità si ritrovava con spensieratezza, allietata dalle sue canzoni, la fisarmonica, il mandolino, la simpatia delle sue conversazioni.
Il 29 agosto 2014, durante le prove dello spettacolo che doveva celebrare i festeggiamenti del Centenario del Comune con una riflessione e una sintesi sugli avvenimenti dei mesi precedenti, Emilio ebbe un grave malore proprio sul suo palco, quella della Pineta Pizzo del Giannino, spirando tre giorni dopo. La comunità sin da subito si è stretta intorno alla famiglia e si sono susseguite manifestazioni spontanee di affetto e di riconoscenza nei confronti di Emilio, con spettacoli e serate a lui dedicate, il ricordo nel giorno del suo compleanno, l’intitolazione della Pineta da parte dell’amministrazione comunale. L’eredità che ha lasciato Emilio a Forte dei Marmi è enorme: un patrimonio di conoscenze, documenti, filmati, libri, poesie con cui si legge e si impara la storia della nostra città e del comprensorio versiliese. Sempre curioso, al passo con l’evoluzione tecnologica, Emilio ha saputo affascinare molte generazioni di fortemarmini che in un modo o nell’altro sono entrati in contatto con lui.
Sabato 29 agosto 2015 alle ore 21:15, in Pineta Emilio Tarabella, al Teatro all’aperto “Pizzo del Giannino”, si svolgerà proprio la “Serata per Emilio” con cui sarà ripreso, per quanto possibile, il filo interrotto così bruscamente un anno fa.
“Non è stato facile pensare ad una serata in cui raccontare Emilio”- spiega Simone Tonini, presidente del consiglio comunale. “La famiglia Tarabella, con i figli Leonardo e Leonello, ha raccolto in questi mesi il materiale che Emilio ha prodotto: riviste, libri, video, immagini, attrezzature tecniche. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione della comunità tutte queste conoscenze che raccontano la storia del nostro paese, da ogni punto di vista. L’emozione è grande perché Emilio manca molto a tutti noi”. La serata del 29 sarà un alternarsi di filmati, letture, canzoni, musiche realizzate da Emilio, attraverso le quali si cercherà di raccontare la persona e le attività, nel corso delle varie epoche che hanno contrassegnato la sua vita e quella del nostro paese. La scelta, nell’immensa mole di documenti a disposizione della famiglia, ha tenuto conto della dimensione pedagogica delle produzioni di Emilio, il quale ha sempre avuto una particolare attenzione per i giovani, nella scuola, nel mondo dello sport, nella formazione musicale, nella trasmissione di esperienze di vita vissuta con cui aiutare le nuove generazioni a comprendere l’evoluzione della nostra società.
Alla “Serata per Emilio” prenderanno parte il sindaco, Umberto Buratti, il presidente del consiglio comunale, Simone Tonini, lo storico Lorenzo Marcuccetti, che ha seguito Emilio nella sua produzione letteraria, Caterina Ferri, Donatella Carli, Paolo Barberi, Francesca Corfini e il coro dei ragazzi, Gabriele Alberini.