VIAREGGIO. Si è tenuta questa mattina venerdì 28 agosto presso la sede di via San Francesco l’assemblea dei soci della Viareggio Patrimonio Srl: erano presenti l’assessore Laura Servetti, il liquidatore Marco Marchi, il collegio sindacale nelle persone di Alberto Matteucci, Luca Pardini e Fabrizio Cerbioni, e Giulio Zanni in qualità di presidente della Commissione di vigilanza e controllo sulla Viareggio Patrimonio.

I punti salienti all’ordine del giorno erano la relazione sullo stato della liquidazione, le delibere in merito e i provvedimenti conseguenti in ordine allo stato di crisi in cui versa la società e la presentazione del conto della gestione da parte dell’amministratore uscente Gian Luca Ruglioni.

Dalla relazione del liquidatore si evince che la società è in stato di insolvenza: dal progetto di bilancio chiuso in data 31 dicembre 2014, ancorché non approvato, è infatti emersa una situazione di totale squilibrio economico finanziario e come più volte rimarcato, la continuazione dell’attività non può essere assicurata senza l’intervento del socio unico, impegno che, essendo l’ente in dissesto, non può essere sostenuto.

Il liquidatore ha messo in evidenza il fatto che la situazione della società si sta progressivamente aggravando e che le risorse di cui può disporre sono appena sufficienti a garantire il funzionamento dei principali servizi.

Vista la situazione in cui versa la società è intenzione del liquidatore presentare istanza di fallimento in proprio chiedendo l’esercizio provvisorio dell’impresa. L’amministrazione assicura che “sarà attivato l’iter necessario per cercare di preservare quanti più posti di lavoro possibile,non depauperare i servizi essenziali e per mantenere i beni conferiti a supporto delle attività essenziali per la vita di Viareggio: dagli impianti sportivi, all’illuminazione pubblica, all’emergenza abitativa, per finire con la riscossione”.

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fallimento viareggio patrimonio

ultimo aggiornamento: 28-08-2015


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