VIAREGGIO. Pd contro Del Ghingaro e il suo assessore all’Educazione e alla Conoscenza Rossella Martina in merito alle scuole d’infanzia.
“E’ ora di smetterla con questi toni trionfalistici – si legge in un comunicato – l’amministrazione Del Ghingaro deve cominciare a discutere nel luogo deputato al confronto democratico, il consiglio comunale.
Anche ieri (5 settembre ndR) l’assessore alle politiche educative Martina ha fatto delle dichiarazioni che non rispondono minimamente ai quesiti posti in questi mesi dal gruppo consigliare del partito democratico.
Il 19 Agosto tramite la consigliera Elisa Montaresi del Partito Democratico abbiamo chiesto con la firma di tutti i consiglieri di minoranza un consiglio comunale aperto sulle tematiche riguardanti i servizi educativi alla prima infanzia e ad oggi non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta.
Chiediamo quindi nuovamente all’assessore e al sindaco di risponderci nel merito ed in consiglio comunale ad una serie di domande che poniamo in questo comunicato.
Per i nidi comunali qual è la soluzione dopo il 31/12/2015, visto che le educatrici assunte dall’Asp hanno un contratto che scade proprio alla fine dell’anno? Il servizio sarà sospeso o continuerà anche nel 2016?
E’ vero che c’è stata una sensibile riduzione delle iscrizione nei nidi comunali dovuta alla mancate risposte del comune in merito al servizio erogato ed ai suoi costi?
E’ sostenibile per ASP economicamente nel tempo il mantenimento di questo servizio? O si rischia di spostare il problema economico-finanziario dal comune ad ASP, ricreando quel meccanismo perverso che ha portato all’ attuale dissesto del comune di Viareggio?
Sulle tariffe della mensa scolastica e dei nidi comunali è vero che il Tar potrebbe riportare le tariffe al massimo durante il corso dell’anno con tutte le conseguenze del caso per le famiglie? Quali sono le misure che a tal proposito intende prendere questa amministrazione?
Sulle statalizzazioni delle scuole dell’infanzia comunale è stato definito un piano pluriennale, sono stati presi i necessari contatti politico-amministrativi con la Regione Toscana e con il D.S.R.?
E’ vero che il servizio scuolabus è stato completamente sospeso per tutte le scuole di Viareggio e che i bambini ed i ragazzi di Viareggio sarà molto difficile partecipare al festival della Salute per la mancanza di questo servizio?
Sull’edilizia scolastica sarebbe utile sapere quali azioni sono state intraprese fino ad oggi e con quali fondi? Qual è il piano pluriennale previsto per la messa a norma degli edifici scolastici e quali fondi economici si intende utilizzare?
Attendiamo fiduciosi una risposta a breve, visto che l’anno scolastico sta per cominciare ed i viareggini attendono risposte.”