PIETRASANTA. Punteruolo rosso: concluso il piano di trattamenti di tutte le palme comunali. In sordina, e senza clamore, l’amministrazione comunale di Massimo Mallegni ha portato a termine il più importante piano di trattamenti dal 2012 ad oggi (lavaggio della chioma ed iniezione nel troco di prodotti fitosanitari) indispensabile per salvare le 70 palme che completano l’arredo verde della città dal temibile coleottero asiatico colpevole della morte di centinaia di piante in tutta la Versilia. Erano stati solo due, negli ultimi cinque anni, gli interventi: il primo appunto nel 2012, ed il secondo a fine 2014, quando ormai diversi esemplari erano statiirrimediabilmente colpiti costringendo l’amministrazione comunale ad abbattere 7 palme sul Viale Roma. Nonostante le sollecitazioni e gli evidenti segnali non erano stati più effettuati trattamenti. A fornire il quadro è l’Ufficio Ambiente del Comune di Pietrasanta che ha relazionato la Giunta sugli esiti dei trattamenti voluti dalla neo amministrazione comunale.
L’obiettivo del piano è quello di evitare la peggiore delle conseguenze: il taglio delle palme attraverso un percorso di disinfezione e cure periodiche. La capillare azione di prevenzione ha permesso di diagnosticare la presenza del punteruolo rosso in 4 palme, 2 a Tonfano nella zona del Viale Roma e 2 in Piazza D’Annunzio a Fiumetto e di procedere immediatamente ai trattamenti. Per rendere efficace e periodico il trattamento l’amministrazione comunale ha optato per l’installazione di un impianto fisso che consiste in una cannula al tronco nella quale costantemente gli addetti esperti del Comune iniettano il disinfettante. Saranno gli stessi addetti del Comune ad effettuare sia la somministrazione endoterapica sia il costante lavaggio della chioma.
