SPOLETO. Un passo avanti e tre punti. Senza eccessivi entusiasmi, Alessandro Pierini gradisce il blitz del Viareggio ma a Spoleto. “Non pensate che fosse così facile – analizza – il campo non era in buone condizioni, questo ci ha creato qualche difficoltà”. La svolta nella ripresa, dopo un primo tempo inconsistente: “Tanto possesso palla, poche occasioni. Siamo stati pericolosi dopo con due conclusioni da fuori, non va bene. Per la mole di lavoro che produciamo, non creiamo abbastanza”. Paradossalmente, una volta trovato il vantaggio, la squadra – a suo dire – si è disunita: “Ci sono stati cinque-sei minuti di disorientamento, in cui abbiamo smarrito un po’ d’ordine. Dopo il 2-0 ci siamo rimessi a posto, a quel punto è stato tutto semplice”. Ci sono le note positive, ma Pierini non risparmia alcuni appunti ai suoi: “Rosati e Bartolini dovevano fare ciò che avevo chiesto loro. Pretendo di più, in relazione alle loro possibilità e alle mie esigenze. Dobbiamo essere più rapidi ed efficaci nello sfruttare gli spazi. Spero che non sia un limite di personalità”. Non c’è tempo per godersi questi tre punti. Mercoledì contro la Colligiana zebre chiamate a dare continuità alla vittoria di Spoleto: “Dobbiamo crescere ancora, ma innanzitutto pensiamo a fare punti, che è la cosa più importante”.
G.N.
