LUCCA. Inseguimento a oltre 180 chilometri orari nella tarda serata di ieri per le strade della Piana di Lucca dopo che i carabinieri avevano intercettato un’auto sospetta con a bordo tre persone che, abbandonata poi la vettura, sono in due riuscite a fuggire a piedi mentre una terza stata arrestata: si tratta di un diciottenne albanese.
Sull’auto trovata la refurtiva di un furto poco prima commesso in una casa della zona. Anche la vettura, una Nissan Morano, risultata rubata lo scorso 10 maggio a Marina di Pietrasanta a un turista di Parma.
Secondo quanto spiegato dai militari tutto ha avuto inizio intorno alle 22 quando al 112 arrivata la segnalazione di una macchina sospetta che si aggirava tra le vie Pesciatina e Romana. Una pattuglia del radiomobile si appostata in una traversa di via della Madonnina in attesa di poter sorprendere la macchina. Quando passata la Nissan i militari si sono messi all’inseguimento, con i conducenti dell’auto che hanno iniziato a fuggire ad alta velocit in direzione Altopascio. iniziato cos un lungo inseguimento, a oltre 180 km/h, fino al passaggio a livello di Altopascio superato il quale i tre a bordo della Nissan hanno deciso di abbandonare il veicolo e fuggire a piedi per i campi. Uno, il diciottenne, stato poi bloccato dai carabinieri. La refurtiva rinvenuta gi stata restituita al proprietario
