VIAREGGIO. “La mozione che ho presentato sul no “‘senza se e senza ma’ all’accoglienza dei migranti a Viareggio ed a Torre del Lago Puccini è stata respinta dal consiglio comunale con 13 voti a 6. Sia chiaro, la mozione era radicale perché ritengo che lo stato di dissesto comunale dove le tasse sono al massimo e i servizi al minimo, dove non c’è lavoro per i nostri che, disoccupati, spesso finiscono anche per perdere la casa, non vi sia spazio, almeno in questo momento, per alcuna forma di accoglienza migranti nella nostra città”. A parlare è Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini.
“Perché, aggiungo, la questione sicurezza e degrado della città – come del Paese – non permette alcuna indulgenza nei confronti di chi, nella maggior parte dei casi, finisce per essere costretto a delinquere per sopravvivere e perché, con l’Isis alle porte, c’è pure il problema del terrorismo islamico. Anche la questione dei profughi – pur legalmente diversa – rimane difficile da affrontare perche’ non ci possiamo caricare di situazioni che tardano ad essere chiarite, che spesso si rivelano false ma che sulla comunità pesano subito indistintamente e troppo.
“Sarebbe, sempre a mio avviso, largamente meglio utilizzare gli strumenti internazionali ed i fondi economici in dotazione per aiutarli sì ma a casa loro, dove loro stessi potrebbero battersi per un paese natio più giusto dove vivere. Magari su questo aspetto – quello dei profughi intendo – avremmo potuto anche trovare qualche spazio di emendamento vista l’apertura messa a disposizione nella mia replica, ma la maggioranza è stata indisponibile ad ogni confronto e ne prendo atto.
“Precisato questo e ringraziati Lega Nord, Forza Italia e Movimento Cinque Stelle per il sostegno, analizziamo alcuni elementi positivi: in primo luogo siamo riusciti a far discutere la mozione in consiglio, nei tempi di legge, minacciando un altro esposto in Prefettura al Presidente del Consiglio. Chi pensava di fare come gli pareva è dovuto tornare a sedere composto e rispettare quella legge che nel caso del Principino è stata invece violata.
“Affinché si sappia chi vuole i migranti a Viareggio preciso che in maggioranza, a votare contro la nostra mozione e quindi a dire sì all’accoglienza a Viareggio ed a Torre del Lago sono stati Carraresi, Consani, Guardi, Pieraccini, Puccetti, Ricci, Sinagra, Spagnoli, Tomei e Zappelli. Saranno gli elettori di queste persone a valutarne l’operato che, in taluni casi, ha davvero sorpreso.
“Ovviamente non ci fermeremo qui. Attendiamo di verificare gli atti che saranno assunti per ogni consequenziale azione politica e giuridica”.