FORTE DEI MARMI. Cerimonia di premiazione questo pomeriggio alla Capannina di Forte dei Marmi per la 43a edizione del Premio Satira Politica. La giuria composta da Serena Dandini, Massimo Gramellini, Filippo Ceccarelli, Pasquale Chessa, Pino Corrias, Roberto Bernabò, Beppe Cottafavi, Bruno Manfellotto, Giovanni Nardi, Cinzia Bibolotti e Franco A. Calotti, ha consegnato i premi ai vincitori delle diverse sezioni – Libro, giornalismo, disegno satirico italiano e internazionale, teatro, cinema, tv e Premi speciali. A tutti sono andate le sculture di Pietro Cascella, Ugo Guidi, Rinaldo Bigi e Emanuele Giannelli.
Per il teatro il premio è stato assegnato a Enrico Brignano mentre Fabio Magnasciutti si è aggiudicato quello per il disegno satirico e Federico Sardelli il Premio città della satira.
All’Associazione di cartoonist Feco France è andato invece il premio per il disegno satirico internazionale e a Claudio Giunta, autore di ‘Essere #matteorenzi’ (Il Mulino Editore), quello della sezione Libri. Per il cinema l’edizione 2015 è stata vinta da ‘Fin qui tutto bene’ di Roan Johnson. A Michele Masneri è stato assegnato il premio per il giornalismo, a Dado – Gabriele Pellegrini quello per l’attualità, a Edoardo Ferrario e Tg Lercio, ex aequo, quello per il web. Infine il premio per la tesi di laurea è andato a Federico Bernardi.
Per il premio speciale ‘Città della satira 2015’ la giuria ha scelto Federico Maria Sardelli mentre il ‘Premio Zac 2015’ è stato assegnato al libro ‘La satira in versi – Storia di un genere letterario europeo’ a cura di Giancarlo Alfano (Carocci editore).
