MONTEMURLO. Quattro tiri, due gol per il Jolly Montemurlo. Percentuale di realizzazione altissima. E la vittoria giunge di conseguenza a spese di un Viareggio il cui rapporto tra occasioni create e finalizzate fa rabbrividire. Una sconfitta immeritata, figlia dello scarso cinismo e degli errori difensivi, triste costante di questo avvio di stagione.
Una storia già vista. Il Viareggio nel primo tempo confeziona svariate palle gol, nitide per la maggior parte, ma non le sfrutta. Limite intrinseco di una squadra promossa nella costruzione ma bocciata nella finalizzazione. Rosati non dà seguito alla doppietta di mercoledì e cestina la palla del vantaggio all’alba del match.
Tenere alta la concentrazione per novanta minuti più recupero è esercizio complicato per tutti. E le zebre non fanno eccezione. Poca reattività sulla propria trequarti, Molinari penetra centralmente ed incrocia: base interno del palo, gol. Per la terza partita su quattro i bianconeri incassano almeno una rete.
L’impressione è che si tratti di un incidente di percorso, nulla più. Da quel momento (18′) come un rullo compressore la squadra di Pierini macina gioco e occasioni. Rosati su punizione spedisce a lato, Biagini si oppone a Bartolini e Rosati. Come a Spoleto, il Viareggio il gol lo trova su calcio d’angolo: sembra la fotocopia di domenica scorsa, con Mariani che mette in mezzo e Gorelli a girare di testa sul primo palo. Il giusto premio per un primo tempo di cuore e intensità.
Eppure la chance più invitante capita sulla testa di Sciapi, che come contro la Colligiana, fallisce clamorosamente, spedendo a lato. Settesoldi lascia negli spogliatoi Bicchi, inserisce Barozzi per dare più vitalità sull’esterno. Gorelli, dopo il pari, pensa in grande. Se non fosse per Biagini, il 4 bianconero riuscirebbe ad emulare Florenzi con un arcobaleno da distanza siderale. Altro angolo, poco dopo, con Rosati che prolunga ma nessuno spinge in rete.
La spinta offensiva delle zebre va in stand-by, il Montemurlo rifiata e riprende campo e fiducia. Pierini rivoluziona l’attacco con Sciapi e Bartolini fuori, Rubino e Alagia dentro. L’ennesima incertezza di Cipriani costa carissima: su traversone dalla destra, il portiere va a vuoto e Silipo a porta vuota non perdona. I padroni di casa ringraziano e tornano in vantaggio.
Pierini tenta la mossa della disperazione: Reccolani per Pedruzzi, Gorelli arretrato in difesa, passaggio al 3-4-3. Ed è proprio un errore del centrocampista che spiana la strada a Silipo, stavolta Cipriani evita il peggio.
Quattro punti in quattro partite. Bilancio insoddisfacente per una squadra che ha mostrato buone cose solo in parte e che paga all’eccesso i suoi difetti ai quali ancora non è riuscita a porre concretamente rimedio.
JOLLY MONTEMURLO-VIAREGGIO 2-1
JOLLY MONTEMURLO (4-4-2): Biagini; Olivieri, Pratali, Colombini, Pupeschi; Silipo (42′ st Carlesi), Danucci, Milton, Bicchi (1′ st Barozzi); Molinari (26′ st Improta), Pinzauti. All. Settesoldi.
VIAREGGIO (4-3-3): Cipriani; Pedruzzi (33′ st Reccolani), Visibelli, Guidi, Cornacchia; Mariani, Gorelli, Caciagli; Rosati, Sciapi (19′ st Rubino), Bartolini (19′ st Alagia). All. Pierini.
Arbitro: Rossetti di Ancona.
Reti: 18′ pt Molinari, 42′ pt Gorelli, 24′ st Silipo.
Note: ammoniti Colombini, Danucci (Jolly Montemurlo), Sciapi (Viareggio). Angoli 4-9. Recuperi 0′ pt, 4′ st.
